(SPAZIO PER VALUTAZIONE AZIENDALE)
Anno di Fondazione: 1902
Proprietà: Famiglia Lunelli
Enologo: Marcello Lunelli – Ruben Larentis
Agronomo: Diego Trainotti – Luca Pedron
Addetto al ricevimento: Nicoletta Negri
di proprietà: 120 ha
Produzione annuale in bottiglie: circa 5.000.000
Vendita diretta in Cantina: SI
Vendita dei vini On-line: NO
Visite in cantina: da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00 Sabato dalle 10.00 alle 18.00. Su prenotazione allo 0461 – 972416 o per e-mail n.negri@cantineferrari.it
Caratteristiche principali di gestione nel vigneto: Lotta integrata con particolare attenzione alla pratiche agronomiche eco-compatibili
Utilizzo di lieviti selezionati: SI. Lieviti selezionati in proprie colture.
GUIDA DELLE ECCELLENZE ENOLOGICHE
EDIZIONE 2010/2011:
87/100 – Trento Brut Perlé 2005 (Cat. E)
Per chi vuole andare sempre sul sicuro e per chi non vuol sbagliare. Il Perlé è concreto, solido e realistico. Non aspettatevi voli pindarici, ma neanche una virgola fuori posto. Dalla sua ha un profilo olfattivo che deve ancora aprirsi e sprigionarsi, se paragonata alla versione che lo ha preceduto. Vino dalla beva piacevole ed armoniosa, con un frutto croccante e tenace in chiusura.
87/100 – Trento Brut Perlé Rosé 2006 (Cat. F)
Da qualche anno si nota un percorso di crescita nella personalità e di consolidamento nella forma di questa tipologia del Perlé dei Lunelli. La 2006 imprime grinta e incisività nella carica aromatica e l’eleganza delle sfumature, pur mostrandosi ancora indietro nell’equilibrio. Saporito e ben costruito anche al palato, con una buona tensione sapida in perfetta complicità con la freschezza a supporto di una struttura non imponente, ma comunque di una certa rilevanza. Si mantiene dritto, verticale nell’approccio, fino in chiusura. Senza cedimenti.
93/100 – Trento Brut Riserva del Fondatore 2001 (Cat. H)
Altissimo Ceto
Un Giulio di classe smisurata, come si poteva aspettare dalla 2001. Ineccepibile ed incontaminato nella definizione aromatica, perfetto ed impeccabile nell’articolazione olfattiva con il plus di arrivare dritto al cuore, passando dal cervello e lì, mettere la propria firma indelebile, per molto, anzi moltissimo, tempo. Si apre in una successione di sensazioni che aprono con un frutto maturo, che vanno dalla pera kaiser a quello di stampo esotico. Espressivo, si dichiara in un carattere immediato molto strano per questa bolla, che aumenta il suo lato godurioso, ma senza nulla perdere nelle prospettive della tenuta del tempo. L’indice di cremosità al palato è più alto della versione precedente. Da un lato abbiamo la morbidezza soave, soffice, levigata e carezzevole come un soffice cuscino, ma con l’energia alimentata da una carbonica sferzante ed incisiva, ma capace di fermarsi ad un certo punto ben preciso della fase gustativa, per donare il giusto equilibrio e portarlo fino in chiusura sui binari della finezza e dell’eleganza. Ancora una grande e valida prova di un maestoso metodo classico italiano. Da premio Oscar.
91/100 – Trento Extra-Brut Perlé Nero 2004 (Cat.G)
Altissimo Ceto
Il salto qualitativo fatto dal Perlé Nero con questa 2004, è davvero notevole. Giunta solo alla terza edizione, questa versione centopercentopinotnuar, è diventata in termini di personalità, l’etichetta di punta di casa Ferrari. Mostrando una virilità, una tenacia ed un’indole, completamente diversa da quella più posata, fine ed elegante riscontrata invece nel DNA del Giulio. Due prodotti diversi, è ovvio, ma in grado di suggellare un portafoglio, capace di catapultarsi con pieno credito nell’era 2.0 dei consumi e soddisfare i palati dei più difficili. Il colore giallo dorato intenso, carico e splendente come un’alogena, ti lancia degli input che sono solo un ristretto inventario di quello che prenderà forma di li a poco. Naso variopinto, molto agrumato in apertura, propone una spinta ed una propensione alla espansione caratteriale, dettata da una variegata categoria di aromi intriganti e singolari. Anzi, originali. Anzi, emozionanti. Anzi, toccanti. Arriva dritto al cuore, spinto dalle numerose e progressive bollicine, perfettamente avvinghiate con l’acidità, come in un’abbraccio che sfocia in un carattere sapido e minerale. Ed una profondità che non ha limiti. Neanche in quel angolo di paradiso che vi troverete voi.
87/100 – Trento Extra Brut Riserva Lunelli 2003 (Cat. F)
Volendo vedere quello che ci raccontano i numeri, sembrerebbe che la Riserva Lunelli abbia avuto una flessione rispetto all’esordio avvenuto lo scorso anno con la 2002. Tuttavia sembra aver guadagnato nella concretezza e nella consistenza. E non solo per via del millesimo di origine, ma che sia da ricercare invece più a fondo e con orecchie ben tese a quanto è in grado di sussurrarvi. Solido, più maturo e riflessivo della precedente, con un frutto che si mostra contratto e apprensivo nel concedersi. Da organizzarsi per il futuro, agenda alla mano, affinché raggiunga il giusto equilibrio. Anche gustativo, dove scheletro e verticalità troveranno la complicità, per permettergli di andare più in profondità. Legno ancora un po’ in evidenza.
GUIDA DELLE ECCELLENZE ENOLOGICHE
EDIZIONE 2009/2010:
88/100 – Trento Brut Perlè 2004 (Cat. E)
Se esiste un vino con le bollicine capace di rappresentare in un’unica espressione stilistica, metodo e uve, zona e clima, denominazione e terroir, storicità e capacità aziendale, quello ha un nome e si chiama Perlè. Certamente un etichetta di riferimento per tutta la spumantistica italiana, non solo quella trentina e che viene esaltata, nella sua linearità e semplicità, ancor più in presenza di un millesimo come il 2004. Elegante, intenso, persistente. Come suo solito è lo specchio espressivo e misurato, racchiuso da una cornice che lo protegge con alternati spunti fruttati e lievitosi, dallo sviluppo gustoso e suadente. Una bolla non da voli pindarici, ma un vino semplicemente da bere!
86/100 – Trento Brut Perlè Rosè 2005 (Cat. F)
Non abbiamo timori a dire che di fronte a noi, abbiamo una delle migliori interpretazioni del Perlè Rosé. Un luminoso e brillante colore rosa antico, reso ancor più scintillante da un perlage minuto e vivace. Al naso è ricco, pieno e netto con aromi di fragoline di bosco, ribes, prugna gialla, geranio e pan brioche. Al palato si esprime su tonalità meno marcate e più delicate, di quanto riscontrato invece in fase olfattiva. Bocca che punta dritto all’equilibrio e all’avvolgenza, esprime discreta lunghezza con uno sviluppo che appare facile e sicuro. Un vino che ha raggiunto, come detto in introduzione, un vertice qualitativo molto alto, ma che propone vertici di miglioramento molto ampi e sarà capace di acquistare in futuro, anche maggior equilibrio.
92/100 – Trento Brut Riserva del Fondatore Giulio Ferrari 2000 (Cat. H)
Altissimo Ceto
Eh sì… Lo sapevamo! Certo che lo sapevamo! Tutto sembrava già scritto, ma non poteva essere altrimenti, quando dal calice in questione, si sono levati profumi netti e distinti, numerosi e complessi, intensi e durevoli. Ed in maniera più allargata, e come esaltazione del tutto, una corona di finissime bollicine, completa l’aspetto visivo e accompagna quelli olfattivi. Ma è l’assaggio che definisce in maniera inequivocabile, questa storica (nostra) Riserva “tricolore”. Un gusto pieno e denso, che scandisce il frutto con una perenne freschezza, morbido e allo stesso tempo minerale, tanto equilibrato quanto progressivo. Un “Giulio” che si “dissocia” da annate più recenti, sviluppando un carattere meno slanciato se paragonato alla ‘99, dimostrando una maturità più sicura e che molto probabilmente si rivelerà meno virtuosa in futuro, ma che assicura il medesimo e felice connubio con la tavola. Un vino, una conferma, una garanzia!
87/100 – Trento Extra Brut Perlè Nero 2003 (Cat. G)
Nonostante si tratti solo del secondo millesimo in uscita sul mercato, per gli amanti del Mondo bollicioso di Bacco, questa versione del Perlè, sembra aver già compiuto il suo rodaggio. Motivo in più se queste riguardano due millesimi difficili come la 2002 e la 2003. Questa interpretazione del Pinot Nero in purezza, targato 2003, sfoggia una cromia dorata carica, sintomo di un’annata che lascia il segno a partire già dal colore. La sua massa importante e imponente include un perlage serrato, minuto e persistente. Il seguito, racconta note singolari di zucchero filato, delle sfumature boisè appena accennate e dei grandissimi richiami soffusi e complessi di agrumi e fiori gialli. Due velocità per questo vino, molto più slanciato nella fase olfattiva, rimane un po’ frenato nello sviluppo gustativo dove, pur non risentendo troppo il peso dell’annata calda che si porta sulle spalle, di sicuro il corpo e la sostanza non è di pari grado alla scorrevolezza nell’assaggio riscontrata nella versione precedente risultando un po’ contratto su se stesso. Ma la variante dei millesimi, rappresenta il bello ed il lato più affascinante del vino e noi siamo pronti ad accettare e trarre beneficio da questo bicchiere.
88/100 – Trento Extra Brut Riserva Lunelli 2002 (Cat. F)
Apertura di articolo tutto dedicato all’esordio della nuova Cuvée di Casa Ferrari. Esordio felice, ma non folgorante. Gli 88 punti sono tutto sommato un ottimo punteggio che riflettono la struttura e lo spessore di questo metodo classico, ma siamo sicuri che potrà dare di più in futuro, per quanto riguarda carattere e personalità. Per certi versi, il carattere di chiaro timbro stilistico della casa trentina c’è tutto, ma è la personalità quella che viene leggermente offuscata, smussata e limitata per via di un evidente marchio olfattivo dato dal legno. Con questo non vogliamo dire, ripetiamo, che il prodotto non sia valido, ma che potrebbe incontrare delle difficoltà di apprezzamento e di collocazione presso gli aficionados delle bollicine targate Ferrari. Abituati a riscontrare nel bicchiere, dei vini che confermino in tutte le loro fasi, delle caratteristiche giocate sulla maggior freschezza e vitalità. Con il plus di vedere terminare la bottiglia nel tempo di un amen. E l’esordio del Perlè Nero, lo scorso anno, di medesima annata insegna, su quanto quest’ultimo fosse più in linea con lo stile aziendale.
I prezzi sono indicati per categorie in funzione della variabilità che potete trovare da enoteca ad enoteca:
Categoria A Fino a 14,00
Categoria B Tra Euro 12,00 e 17,00
Categoria C Tra Euro 15,00 e 20,00
Categoria D Tra Euro 18,00 e 25,00
Categoria E Tra Euro 23,00 e 30,00
Categoria F Tra Euro 28,00 e 50,00
Categoria G Tra Euro 45,00 e 70,00
Categoria H Oltre i Euro 70,00
Recapiti:
Ferrari F.lli Lunelli
Via Ponte di Ravina, 15
38040 Trento (TN)
Tel: +39 0461 972311
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