Allegrini

(SPAZIO PER VALUTAZIONE AZIENDALE)

Anno di Fondazione: 1854
Proprietà: Marilisa e Franco Allegrini
Enologo: Franco Allegrini
Agronomo: n.d.
Addetto al ricevimento: i titolari
Ettari di proprietà e/o affitto: 100 ha di proprietà più 20 ha in affitto
Produzione annuale in bottiglie: 900.000
Vendita diretta in Cantina: SI
Vendita dei vini On-line: NO
Visite in cantina: SI. Su prenotazione.

Caratteristiche principali di gestione nel vigneto: n.d.

Utilizzo di lieviti selezionati: n.d.

GUIDA DELLE ECCELLENZE ENOLOGICHE

EDIZIONE 2011/2012:

Vini Bianchi

81/100 – Soave 2010 (Cat. A)

In questa denominazione, la famiglia Allegrini riesce nell’intento di voler centrare un vino che sia al massimo della bevibilità e che sia fruibile per tutti i giorni. Piacevole e delicato, giallo verdolino vibrante e con note agrumate, scivola veloce al palato, cercando nella freschezza la sua caratteristica predominante. L’acuta sapidità rimarca il gusto, lasciando dietro di se una piacevole sferzata affumicata nel finale.

Vini Rossi

92/100 – Amarone della Valp. Cl. 2007 (Cat. G)

L’Amarone firmato Allegrini, non impressiona mai per spessore e concentrazione, ma si concentra su uno stile più discreto e ammaliante nei modi, alla ricerca della finezza e della bevibilità. La classica bottiglia che in una tavola in compagnia, finisce in un battito di ciglia, senza perdere tuttavia i tratti del grande Amarone che deve colpire sul piano del calore e della forza. Il corredo aromatico che offre questa 2007, non cessa di stupire per eleganza e carattere. Spazia tra sentori netti e riconoscibili di confettura di visciole, chiodi di garofano, fiori secchi, foglie di menta, china, rabarbaro, liquirizia per concludere con un onirico cedro del libano. Un mix di tensione, nerbo ed eleganza, sono un connubio che non teme rivali al palato. Un trionfo di sensazioni gusto olfattive che richiamano al corredo aromatico e confermano, valorizzandone, tutte le sfumature. Un bottiglia che anche quest’anno, non delude mai.

93/100 – Recioto della Valp. Cl. Giovanni Allegrini 2008 (Cat. F la 0,500)

Altissimo Ceto

Non poteva che portare il nome del fondatore, il vino che più riceve le migliori attenzioni aziendali. Solo le più eccellenti per il Recioto. La meticolosa cura del dettaglio operata da parte della famiglia Allegrini, ne scaturisce uno dei principali interpreti della denominazione. Almeno quando si parla della versione “dolce”, derivata dall’appassimento delle uve in Valpolicella. Il calice è luminoso, splendente e vestito di un luccicante vestito a festa dal color rosso rubino prezioso ed impenetrabile. Gli aromi conducono ai ricordi fumanti di una confettura di amarene fatta in casa dalla nonna, dalla forza aromatica scaturita dall’apertura di una scatola di fichi secchi, le preziose e fresche note balsamiche, la pungenza della liquirizia e la suadenza delle spezie. Dolce, avvolgente, ampio, sapidamente controbilanciato da una vivida freschezza e tannini ben ricamati. Lungo, lungo e ancora…. lungo, è il finale. Standing ovation.

92/100 – Rosso Veronese IGT Corvina Veronese La Poja 2007 (Cat. G)

Altissimo Ceto

Ennesima testimonianza di grande livello qualitativo, per il vino fiore all’occhiello della categoria degli IGT dell’azienda Allegrini. La Poja è un vigneto molto suggestivo, collocato su una piccola terrazza pianeggiante che sovrasta la collina del podere La Grola, dotato di un suolo capace di fare la differenza. Infatti è caratterizzato da un terreno poverissimo e sassoso, con una superficie completamente bianca che riflette i raggi solari, permettendo una maturazione delle uve in maniera integrale. Nella versione 2007 abbiamo calore e concentrazione, senza snaturare l’eleganza del profilo aromatico della Corvina. Il calice si veste di un bel manto rosso rubino, l’impronta olfattiva stupisce per nitidezza e variabilità, profonda e infinita, con un susseguirsi di emozioni che trovano felice traduzione nei sentori di frutta rossa polposa e carnosa, per poi proseguire con note minerali e di grafite. Chiusura dettata da un tocco leggermente vegetale, la quale dona completezza a tutto il percorso aromatico senza risultare invadente. Anche l’ingresso al palato si mostra subito trionfale. Di grande accordo gustativo, la coesione tra i vari elementi oggi è in equilibrio, pur avendo tuttavia da compiere un percorso di crescita per trovare migliore armonia. Grande avvolgenza, tannino mordente e pressante ma elegante, chiude con una ricca vena minerale che lo completano nel migliore dei modi, apportando grande struttura e una gradevole uscita finale.

84/100 – Rosso Veronese IGT La Grola 2007 (Cat. C)

La provenienza da uno dei vigneti più prestigiosi della Valpolicella Classica creava sicuramente delle aspettative molto alte, ma solo in parte esaudite da questa versione de La Grola. Il bicchiere racconta di un rosso rubino profondo ed un naso dolce e suadente, preannunciando un frutto maturo che spazia dalle more alla prugna, dal lampone al ribes. La stessa vellutatezza ed avvolgenza la ritroviamo anche in bocca, ove un tannino un po’ grossolano nella formae ancora non perfettamente integrato, toglie qualcosa al punteggio finale, compresa quella venatura “dolciastra” sul finale che tende a frenare la scorrevolezza gustativa.

87/100 – Rosso Veronese IGT Palazzo della Torre 2008 (Cat. C)

Palazzo della Torre presenta una nota peculiare che lo contraddistingue dagli altri IGT di casa Allegrini, poiché in fase di raccolta, la maggior parte delle uve viene vinificata subito, mentre una piccola parte viene lasciata appassire fino a gennaio e assemblata in seguito al vino già prodotto, dando inizio ad una seconda fermentazione. Questa caratteristica si fa sentire subito al naso conferendo grande aromaticità e un frutto di spessore, rotondo e vigoroso, con impronta di speziatura dolce e si congeda con un sentore di uva passa. Il tutto in maniera elegante. Accarezza il palato con decisione ed avvolgenza, un tannino indomito ma equilibrato, ci fa capire che questo è un vino lungo, capace di arricchirsi ancora di più negli anni e ampliare il suo ventaglio aromatico. Buona la persistenza con un piacevole ritorno fruttato sottile e delicato.

88/100 – Rosso Veronese IGT Villa Giona 2006 (Cat. E)

Cabernet Sauvignon, Merlot ed una piccola percentuale di Syrah, sono gli interpreti che compongono il Villa Giona; il vigneto è collocato nelle adiacenze della villa rinascimentale da cui prende il nome e che oggi è adibita a relais di charme. Manto rosso rubino carico, un naso immediato che riesce fin dalla prima olfazione a venir fuori in modo estremamente pulito e composto, incentrando su un fruttato di marmellata di more e lamponi il suo cavallo di battaglia, ma il tutto magistralmente contornato da sentori speziati con pungenti note pepate sul finale. Il palato è sicuramente ben inquadrato e trova una buona corrispondenza gusto-olfattiva, anche se forse non riesce a replicare la pienezza e rotondità dell’ olfatto, soprattutto per quanto riguarda il tannino ancora non nel pieno della sua maturazione. Bella presenza acida che determina un’ottima freschezza e si accompagna da un finale leggermente e piacevolmente sapido.

79/100 – Valpolicella Cl.  2010 (Cat. A)

Manto rubino scuro con riflessi violacei. Incipit di mora e prugna, seguono note di liquirizia con un intrigante finale di pepe verde. Al palato il corpo non è troppo strutturato, ma vi è un buon equilibrio che lo rende piacevole nella sua semplicità.

GUIDA DELLE ECCELLENZE ENOLOGICHE

EDIZIONE 2009/2010:

92/100 – Amarone della Valpolicella Classico 2006 (Cat. G)

Altissimo Ceto

Il segno che la Valpolicella è viva e gode di un presente splendido, capace di guardare al futuro in maniera fruttuosa, su basi che poggiano su un passato concreto è rappresentato dall’Amarone della famiglia Allegrini. Una zona, una famiglia, un vino. Capace di splendere come non mai nel millesimo 2006. Un ventaglio aromatico che è capace di sciorinare sensazioni intriganti, concrete, ricche e pregne di personalità; dalla semplice ciliegia al timo, dalla confettura di more alla menta, dalla vaniglia al Kirsch e via verso nuove mille avventure. Il palato imprime una forza ed un’energia che asseconda un vino sorprendentemente in forma da bere oggi, ma che non dubitiamo, possa sfidare decenni ed ogni teoria dei Maya o di qualsiasi Nostradamus de ‘noantri. Per quanto riguarda l’allungo… beh per quello mettetevi comodi e gustatelo fino in fondo. Standing ovation per una famiglia che è capace ancora di sorprendere. E noi che pensavamo di aver già visto tutto…

*87+/100 – Veronese IGT Palazzo della Torre 2007 (Cat. D)

Altissimo Ceto

Non è un vero e proprio “ripasso”, ma sta molto bene in questa categoria. Una parte delle uve è stata vendemmiata in anticipo, diciamo intorno alla seconda metà di settembre, per poi essere lasciata ad appassire. Solo a gennaio, quest’ultima viene pigiata e fatta fermentare insieme al vino preventivamente ottenuto dalle uve raccolte a maturazione fenolica completata, il risultato è un vino ricco, pieno ma non particolarmente potente, senza possedere quella “stucchevolezza” che spesso accompagnano i vini ottenuti da questo tipo di vinificazione, con il plus di incontrare a pieno titolo lo stile Allegrini, fatto di vini di grande riconducibilità tipologica, senza essere troppo orientati sul taglio “reciotato” a livello aromatico. Bocca lineare, avvolgente e di grande scorrevolezza. La sensazione pseudocalorica avvertita al palato è più collegato a certi elementi legati all’annata, che non quello del tipo di vinificazione utilizato. A sostegno, troviamo comunque una freschezza davvero notevole. Vuoi non dare la menzione speciale ad un vino così?

I prezzi sono indicati per categorie in funzione della variabilità che potete trovare da enoteca ad enoteca:

Categoria A Fino a 14,00
Categoria B Tra Euro 12,00 e 17,00
Categoria C Tra Euro 15,00 e 20,00
Categoria D Tra Euro 18,00 e 25,00
Categoria E Tra Euro 23,00 e 30,00
Categoria F Tra Euro 28,00 e 50,00
Categoria G Tra Euro 45,00 e 70,00
Categoria H Oltre i Euro 70,00

Recapiti:

Allegrini
Via Giare, 5
37022 Fumane di Valpolicella (VR)

Tel: +39 045 6832011
Fax: +39 045 7701774
Skype:
Sito Web: www.allegrini.it
Indirizzo posta elettronica: info@allegrini.it

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