Un casato secolare, di cui vi è traccia sin dal 959 DC, quando i Conti di San Bonifacio controllavano la città di Verona; una stirpe nobile e antica tramandatasi fino a oggi nella figura di Manfredo e di sua moglie Sarah che, innamoratisi delle belle colline della Maremma toscana, qui hanno deciso di creare un maniero che ai fasti di un tempo combinasse le comodità e gli agi dei più moderni resort internazionali. Senza rinunciare a comunicare quella che, nel corso dei secoli, è divenuta la principale attività dell’azienda: la produzione di vino e, in piccola parte, di olio extravergine d’olive leccine. Sette camere, una piscina all’aperto con acqua salmastra, un parco esteso su mq, un professionista sempre a disposizione per regalare agli ospiti i migliori trattamenti benessere ispirati alla medicina ayurvedica e una proposta di intrattenimento davvero ben strutturata. Per arricchire di contenuti ed esperienze il soggiorno dei propri ospiti, infatti, i coniugi San Bonifacio hanno messo a punto un elenco di attività davvero notevole: sorvolare la Maremma a bordo di una mongolfiera o di un elicottero privato, esplorare i dintorni a bordo di auto di lusso o in mountain bike, organizzare picnic, avventurarsi in escursioni, gite culturali e immersioni… Ma forse il vero “pezzo forte” di questo wine resort è legato a doppio filo alla vocazione primaria della Tenuta, che oggi è innanzitutto cantina e azienda agricola. Così, gli ospiti più curiosi possono degustare l’olio e le etichette prodotti nella Tenuta, approfondire le proprie conoscenze in materia, e persino improvvisarsi enologi creando il proprio blend e la propria etichetta personalizzata. Doveroso corredo all’intero pacchetto, un’offerta gastronomica di livello guidata dallo chef Matteo Sciacovelli, che con le sue creazioni – dal vasto buffet della colazione agli stuzzichini serviti in abbinamento ai cocktail del bar, sino alle portate del ristorante gourmet Maremmana – esalta al meglio l’anima della Tenuta e le sue produzioni.
Il borsino delle guide cartacee 2018
Michelin lo segnala come novità e assegna il piatto e tre coperti
Espresso non segnala
Gambero Rosso non segnala
Lo staff del Wine Resort
Titolari: Sarah Edgington & Manfredo San Bonifacio; General Manager: Rafael Ruiz; Deputy Manager: Maria Boiciuc; F&B Manager: Andrea Ciobanu; Enologo: Francesco Mazzetto; Consulente Enologo: Luca D’Attoma
Lo staff al ristorante
Executive Chef: Matteo Sciacovelli; Sous Chef: Ciprian Tache
La strada privata per accedere al resort
Il resort
La piscina salata all’aperto
Gli interni
Le camere
Sono solo 7, tra camere e suite, le stanze di questo resort, ciascuna arredata in modo diverso direttamente dalla patron, Sarah. Una scelta voluta da entrambi i coniugi San Bonifacio, desiderosi di accogliere i propri ospiti in una magione dove potessero trovarsi pienamente a proprio agio, godendo delle attenzioni dello staff nella più totale riservatezza.
Le tariffe delle camere variano da € 260,00 in bassa stagione a € 530,00 in alta stagione; quelle delle suite variano da € 380,00 a € 850,00.
La camera di VG
La camera da letto
Il mini bar
Il benvenuto dell’hotel con tre etichette della Tenuta
La sala da bagno
Le amenities
La terrazza
Ci spostiamo al Maremmana Restaurant
Sala e mise en place
Menu
Riportiamo, come sempre, il menu degustazione e quello alla carta.
Conte € 65,00
Il mio orto nel piatto sotto forma di insalata tiepida di verdure
Gallinella, cremoso di patate, olive leccine e pomodoro dolce
Maltagliati di farina di castagne, ragù di lepre e i suoi fegatini
Capriolo cacciato nella nostra tenuta cotto in salmì, polenta e fondue di Parmigiano
Il cioccolato in tre preparazioni
Contessa € 85,00
Caprino Maremmano biologico, rabarbaro, nocciole, miele millefiori e orzo
Tartare di capriolo, ribes, noci e sedano
Risotto ai primi funghi di bosco, cannolo alle mele con mascarpone e ricotta
Agnolotti di ragù di pernice e ricotta con fondo di arrosto e mosto d’uva
Lubina e bottarga di Orbetello, broccoletto dell’orto e maionese all’erbe
Degustazione di un maialino laccato al miele, carote e consommé di cipolle bianche
Cestino toscano al rosmarino, arancia e pinoli
La carta
Antipasti
Il mio orto nel piatto sotto forma di insalata tiepida di verdure € 15
Tartare di capriolo, ribes, noci e sedano € 17
Caprino Maremmano biologico, melagrana, nocciole, miele millefiori e orzo € 16
Gallinella, cremoso di patate, olive leccine e pomodoro dolce € 17
Piatti
Maltagliati di farina di castagne, ragù di lepre e i suoi fegatini € 21
Agnolotti di ragù di pernice e ricotta con fondo di arrosto e mosto d’uva € 22
Spaghetti Senatore Cappelli, tartufo nero, lardo e crumble di patate € 29
Risotto ai primi funghi di bosco, cannolo alle mele con mascarpone e ricotta € 22
Secondi
Lubina e bottarga di Orbetello, broccoletto dell’orto e maionese all’erbe € 26
Degustazione di un maialino laccato al miele, carote, cavolfiore bruciato del nostro orto e consommé di cipolle bianche € 26
Cinghiale in agrodolce, mele glassate e radicchio € 26
Bistecchina biologica di Braccagni e verdure della raccolta giornaliera € 27
I classici del Conte
Ravioli Maremmani fatti in casa con burro e salvia € 19
Tortellini alla cortigiana in brodo di faraona e zafferanno € 20
Pappardelle al ragù di cinghiale della Tenuta €22
Capriolo cacciato nella nostra tenuta cotto in salmì, polenta e fondue di Parmigiano € 25
Fiorentina Toscana biologica con i suoi contorni € 6,50/hg
Dolci
Rosmarino, arancia e pinoli € 6
Il cioccolato in tre preparazioni € 7
Biscotto macaron, bagna al tè verde, mascarpone € 6
Parfait di cioccolato bianco, zafferano e finocchio € 7
Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice, in un percorso di degustazione che vede come assoluti protagonisti i vini prodotti dalla Tenuta.
Ci accoglie lo chef Matteo Sciacovelli
Pane
Tipologie di pane: bianco con grano antico Senatore Cappelli e semi di girasole a lievitazione naturale; con farina integrale multicereale a lievitazione naturale; tarallini con uva passa e cipolle bianche. Servito con olio extra vergine di oliva biologico della Tenuta.
Piattooo!
Rustico ai sapori di infanzia dello chef
Prosecco CDSB DOC Treviso – Conti San Bonifacio
Misticanza dell’orto, agretti, bacche di Goji, sedano rapa, emulsione di yogurt e zenzero
Mozzarella di bufala maremmana, pomodori, fiore di rosmarino
Monteregio di Massa Marittima 2014 doc– Conti San Bonifacio
Pici tirati a mano, pomodoro invernale, acciughe e capperi
Pappardella di uova campestre e cinghiale cacciato in tenuta
Gelato alla nocciola e infusione di frutta alla cannella
Zabaione al mascarpone, croccante di biscotto e menta
Caffè e coccole finali
Caffè Diemme
Tipologie di piccola pasticceria: a base di Panforte, mandorlato bianco e biscotti di frolla alla vaniglia.
Exotic Chai Tea dal Madagascar firmato dalla maison inglese The Tea Makers of London
L’orto biodinamico della Tenuta
Dopo pranzo, pronti per un’escursione della Tenuta e una doverosa visita alla cantina
Il “caveau”
Degustazione guidata in compagnia dell’enologo Francesco Mazzetto e del GM Rafael Ruiz
VG all’opera
L’ultima degustazione, direttamente dalle botti in metallo all’aperto
Aperitivo al bar dell’hotel
Cominciamo con un classico
Martini Royale Bianco con il Prosecco CDSB doc della Tenuta
Proseguiamo con un imperdibile Gin & Tonic
Ci raggiunge lo chef con gli stuzzichini
Tipologie di stuzzichini: lollipop di gamberoni, cavolfiore e topinambur, maltagliatti fritti con ragù di lepre e i suoi fegatini.
Torniamo al Maremmana Restaurant per cena
Sala e mise en place
Cominciamo con una bollicina
Prosecco CDSB DOC Treviso – Conti San Bonifacio
Piattooo!
Rombo, agretti e cavolo cappuccio
Pinot Grigio CDSB Veneto IGT 2016 – Conti San Bonifacio
Lubina, broccolo romanesco, maionese alle erbe invernali
Monteregio di Massa Marittima 2014 Doc – Conti San Bonifacio
Tartare di capriolo, ribes, noci e sedano
Tagliolini 50cm, crema di mozzarella di Buffala Maremmana, pesto di broccoli e mandorle
Docet 2012 IGT Toscana – Conti San Bonifacio
Agnolotti di ragù di pernice selvatica, fondo di arrosto e mosto d’uva
Sustinet 2012 Igt Maremma Toscana – Conti San Bonifacio
Caprino biologico, melagrana, miele di acacia e orzo
Capriolo cotto in salmì, polenta e Parmigiano Reggiano 36 mesi
Granita di Bloody Mary al cucchiaio
Ulisse Passito di Aleatico 2010 Igt Toscana – Podere Ristella
Gelato ai cereali, cereali caramellati, frutta fresca e frutta essiccata
Coccole finali
La giornata comincia con un bel sole
La piscina all’aperto
La terrazza
Colazione all’aperto
La sala delle colazioni
Il buffet dolce
E quello salato
I formaggi
I salumi
Cucina
Tutta la proposta gastronomica del Conti di San Bonifacio Wine Resort, a partire dalla carta del ristorante gourmet Maremmana, è pensata per dare piena espressione al territorio circostante, con particolare attenzione alle colture biologiche e al principio di sostenibilità ambientale, e valorizzare i vini e l’olio prodotti nella Tenuta. La selezione della materia prima privilegia i piccoli produttori locali mentre erbe e ortaggi provengono in larga parte dall’orto biodinamico allestito all’interno della Tenuta, un vero “giardino delle meraviglie” da cui Sciacovelli non manca di trarre continua ispirazione per i suoi piatti.
Servizio e accoglienza
Al Conti di San Bonifacio Wine Resort gli ospiti sono oggetto di attenzioni continue, riservate con il garbo e la cortesia proprie degli alti casati di un tempo, quando le magioni di nobili e signori si aprivano ad accogliere amici e visitatori importanti. Il bravissimo GM Rafael Ruiz merita una menzione speciale tanto per aver scelto dei validi collaboratori quanto per aver trasmesso loro la vision della proprietà in fatto di accoglienza. Durante il nostro soggiorno abbiamo avuto la fortuna di conoscere in prima persona le realtà produttive della Tenuta, che ogni giorno convogliano il lavoro di diversi dipendenti, affiancandosi alla gestione ordinaria del wine resort. Accompagnati dall’enologo Francesco Mazzetto siamo giunti in cantina, dove abbiamo degustato le tre etichette prodotte nella Tenuta toscana, con interessanti verticali arricchite dalle spiegazioni dei due esperti. Le stesse etichette le abbiamo poi apprezzate in abbinamento alle portate di Sciacovelli al Maremmana.
Conclusioni
Lungimiranza, dedizione e capacità di formulare un’offerta ristorativa e di accoglienza in grado di intercettare i desideri e le aspirazioni di un pubblico ambizioso ed esigente, una nicchia di mercato dalla connotazione decisamente internazionale. Complimenti dunque a Sarah e Manfredo San Bonifacio, tanto per aver dato vita a una struttura così attentamente curata quanto per aver individuato i giusti professionisti che, sposando la loro causa, hanno reso realtà questo valido progetto.
Viaggiatore Gourmet
Conti di San Bonifacio Wine Resort
58023 Gavorrano (GR)
Località Casteani, 1
Tel. (+39) 0566 80006
E-mail: info@disanbonifacio.com
Sito internet: www.contidisanbonifacio.com