La Bottega del Vino è nata nel 2012 e da subito ha guadagnato la nomea, tra i veri intenditori, di essere la destinazione per eccellenza per chi, in città, volesse farsi una buona bevuta. La cantina assemblata dal titolare Emilio Cremascoli in questi anni conta oltre 1000 etichette, selezionate una ad una con la passione e la competenza che lo distinguono. Per apprezzare a pieno il nettare degli dei e assaporarne il bouquet con tutte le sue sfumature non manca un’interessante offerta di cicchetti e piatti caldi, messa a punto dallo chef Paolo Pivato con gusto e semplicità. Buon vino e buona cucina dunque, perché La Bottega del Vino vuole essere innanzitutto un luogo di convivialità di alto livello, dall’ora di pranzo passando per l’aperitivo, sino al dopocena.
Il borsino delle guide cartacee 2017
Michelin non segnala
Espresso lo segnala
Gambero Rosso lo segnala
La squadra
Lo staff in cucina
Chef: Paolo Pivato
Sous chef: Matteo De Luca
Lo staff in sala
Patron e sommelier: Emilio Cremascoli
Reponsabile di sala: Riccardo Biasion
Barman: Lorenzo Medei
L’ingresso del locale
Il menu esposto all’esterno
Il bancone del bar
Menu
I Cicchetti della Bottega del Vino
Jambon de Bosses Gran Riserva stagionato 24 mesi € 14
Crudo d’Osvaldo (affumicato naturalmente) € 16
Patanegra Admiración Blazques e pan tomate € 20
Culatello di Zibello DOP del salumificio Squisito e la nostra giardiniera di verdure € 20
Piatto di salumi misti € 16
Salame di Varzi Thogan Porri € 14
Battuta al coltello di carne cruda di Scottona € 14
Magatello di vitello al punto rosa con salsa tonnata € 16
Tartare di tonno rosso con pomodori confit, capperi, mandorle al lime e alkekengi € 18
Baccalà mantecato con crostino € 14
Peperone Piquillo con tonno Serrats € 12
Acciughe del Mar Cantabrico € 18
Il nostro carrello dei formaggi € 18
Grissini fatti a mano del grissinificio Edelweiss € 3
La cucina della Bottega del Vino
Riso al salto alla Milanese € 10
Paccheri Verrigni alla passata di pomodoro Piano Grillo con stracciatella di burrata € 14
Spaghetto Verrigni al ragù di triglia € 15
Ravioli cacio&pepe con vele di guanciale € 12
Galletto “al mattone” con patate ed erbette di stagione € 20
Controfiletto di Angus Inglese con patate e erbette di stagione € 28
Costoletta di agnello irlandese con agretti aglio&olio e peperoncino con salsa ai frutti di bosco € 28
Sgombro con scapece di zucchina, mandorle tostate e maionese al lampone € 20
Calamaro ripieno di pane aromatizzato con scarola, olive e colatura di acciuga € 22
Hamburger di manzo con cipolle al vino, cetrioli e maionese alla senape € 16
Uovo e asparagi con fonduta di grana lodigiano € 10
Dessert
Tortino caldo al cioccolato con sorbetto al lampone € 8
Tarte tatin di mele e cannella € 8
Fruit Cocktail: Caipiroska alle fragole € 8
Sorbetti e gelati € 6
Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.
Lo chef Paolo Pivato accoglie VG
Aperitivo
Tipologie di stuzzichini: olive verdi Incuso – arachidi tostate – chips di patate; mini burger (mini burger con pane alla zucca, hamburger di carne di manzo, maionese artigianale alla senape dijion e zucca pickled), bignè (bignè ripieno di una mousse al gorgonzola dolce), focaccina (focaccina YO YO con mortadella Capitelli).
Champagne Brut Premier – Louis Roederer
Piattooo!!!
Tartare di tonno
Con pomodorini confit, capperi soffiati, mandorle al lime e alkenkengi.
Un brindisi con il patron Emilio Cremascoli
Chardonnay Macon-Verzè – Domaine Leflaive
Tapas
Tipologie di tapas: crudo di Osvaldo (prosciutto che nasce nel 1940 a Cormons nel cuore del Collio Friuliano da una ricetta di Luigi d’Osvaldo. I prosciutti vengono leggermente affumicati con legni di ciliegio e alloro. Le cosce vengono da piccoli allevamenti locali di fiducia dell’azienda); salame di Varzi Thogan Porri il cucito (salume artigianale prodotto dal salumificio artigianale Thogan Porri che segue la tradizione contadina dalla zona di Varzi e della Valle Staffona. Il cucito è una eccellenza dove il budello animale viene cucito a mano); baccalà mantecato con crostino (merluzzo dissalato e cotto in acqua e latte con alloro, scalogne e pepe rosa; poi fatto raffreddare nel liquido di cottura e scolato e mantecato per 30 minuti da solo e poi altri 10 minuti con pochissimo olio di semi di girasole, servito su una vela di pane Isabella e una chips di pelle di merluzzo).
Lo chef si assicura che tutto proceda al meglio
Langhe Nebbiolo 2012 – Rinaldi
Paccheri Verrigni alla passata di pomodoro “piano grillo” con stracciatella di burrata e basilico
Raviolo cacio&pepe con vele di guanciale
Servito con una salsa e una grattata di pecorino scorza nera toscano, una spennellata di riduzione di salsa di pomodoro e vele di guanciale d’Osvaldo.
Riso al salto alla milanese
Il tortino di riso viene reso croccante nel burro chiarificato e servito con una macinata di pepe nero e una riduzione di vino rosso.
Uovo di oca con asparagi
Sgombro con scapece di zucchina, mandorle tostate e maionese di lampone
Caipiroska alle fragole
Dessert al cucchiaio servito in una coppa da gin tonic con alla base una dadolata di fragole, una spuma di purea di fragole con vodka e lime per poi completare con delle biglie di gelatina di vodka, della dadolata di fragola e della buccia di lime grattugiata.
Tarte tatin di mele e cannella
Tarte tatin classica alle mele servita con del caramello e una palina di gelato al fior di latte con una spolverata di cannella.
Caffè e coccole finali
Tipologie di piccola pasticceria: sbrisolona, dark chocolate weiss 85% kacinkoa. Caffè Toro Blu (miscela Robusta e decisa).
Concludiamo con un cocktail “defaticante”
Gin Tonic (blackwood 60% Scozia – Tonic-Fever Tree) e Moscow Mule (vodka Stolichnaya, lime, Ginger Beer Fever Tree, angostura).
Cucina
La cucina di Paolo Pivato si basa su una selezione di prodotti di primissima qualità. La sua dispensa vanta delle vere e proprie chicche, come i salumi di Osvaldo e i formaggi dell’affinatore Fantino, attorno alle quali Paolo “costruisce” il piatto, senza mai stravolgerle anzi, esaltandone il sapore. Una proposta semplice e curata, attenta alla stagionalità, dove non mancano omaggi alla grande tradizione meneghina come il goloso risotto al salto che abbiamo degustato.
Servizio e accoglienza
In sala la passione e la bravura di Emilio Cremascoli riescono ad affascinare anche chi il mondo del vino lo conosce solo “da lontano”. La sua presenza crea un’atmosfera rilassata, allegra, pur mantenendo tutto lo stile e l’eleganza un po’ casual chic di un locale in una delle zone più trendy di Milano.
Conclusioni
Pietra, legno, bottiglie alle pareti e un’illuminazione che ricorda la penombra delle vere cantine, circondate dalle vigne. La Bottega del Vino invece è in pieno centro a Milano e dalle sue vetrate, o seduti ai tavoli del piccolo dehors, si vedono gli alberi secolari del Parco Sempione. Un bel locale, in cui la prima volta ci si imbatte per caso e poi ci si torna con assiduità, per farsi sorprendere dalle chicche scovate da Emilio nei quattro angoli del mondo accompagnate dai cicchetti di Paolo Pivato.
Viaggiatore Gourmet
La Bottega del Vino
Milano
Piazza Lega Lombarda, 1
Tel. 0234936128 oppure 3498716998
Aperto tutti i giorni dalle 16.00 alle 02.00
E-mail: eventi@labottegadelvinomilano.com
Sito internet: www.labottegadelvinomilano.com/