Ristorante L'Estate di San Martino – Villanova d'Asti (AT) – Chef Alessandro Mecca

Tra gli chef emergenti più sostenuti dal gossip gourmet, c’è sicuramente il piemontese Alessandro Mecca. Ha scelto di restare fedele alle sue origini aprendo la sua osteria nel pieno centro di Villanova d’Asti, prendendosi carico di una missione non facile: proporre una ristorazione di territorio non banale coniugandola con la voglia di esprimere la tecnica e le ispirazioni più contemporanee che caratterizzano la sua cucina. Per farlo ha scelto di farsi supportare da una brigata giovane ed entusiasta, vediamo il nostro approfondito percorso all’Estate di San Martino. Clicca QUI per proseguire nella lettura dell’articolo >>

Tra gli chef emergenti più sostenuti dal gossip gourmet, c’è sicuramente il piemontese Alessandro Mecca. Ha scelto di restare fedele alle sue origini aprendo la sua osteria nel pieno centro di Villanova d’Asti, prendendosi carico di una missione non facile: proporre una ristorazione di territorio non banale coniugandola con la voglia di esprimere la tecnica e le ispirazioni più contemporanee che caratterizzano la sua cucina. Per farlo ha scelto di farsi supportare da una brigata giovane ed entusiasta, vediamo il nostro approfondito percorso all’Estate di San Martino.

Il borsino delle guide cartacee 2014

Michelin non segnala
Espresso lo segnala come novità e gli assegna 14/20
Gambero Rosso lo segnala come novità e gli assegna 78 – cucina 48

La squadra

Chef/Patron Alessandro Mecca

Lo staff di cucina

Sous chef: Marco Bertone (1988)
Pasticciere: Marco d’Orfeo (1990)
Stagista: Stefano Coi (1988)

Lo staff di sala

Responsabile di sala: Barbara Inserra (1987)
Sommelier: Davide Pistono (1970)

Eccoci arrivati…

I menù esposti all’esterno

La proposta del pranzo

Il dehors

La piola

Sala e mise en place

Menù
Riportiamo, come sempre, i menù degustazione e quello alla carta.

Menù Tradission

Battutta al coltello (posteriore e anteriore)
Insalata russa
Raviolo “gobbo” astigiano ai tre arrosti
Coniglio grigio e prosciutto cotto sotto brace, piccola giardiniera e salsa brusca di peperone
Tartelletta ai frutti rossi e meringa
32.00€

Territorio e ricerca

Capasanta marinata nel lemongrass, fagioli bianchi e guanciale
Uovo della bionda, asparagi, acciuga e Parmigiano
Risotto Acquerello mantecato al nero di seppia
Raviolo di patate e menta, favette, salsiccia di Bra e pecorino
Stinco anteriore in lunga cottura, insalata di patate e cipolle rosse all’aceto rosso
Percorso di cioccolato tra la dolcezza del mango, l’acidità della mora e la complessità della ricotta
48.00€

I menù vengono serviti per un minimo di due persone o per tutto il tavolo.

Il menù alla carta

Entrate

Battutta al coltello (posteriore e anteriore) 12€
Girello di vitella in salsa tonnata 13€
Uovo della bionda, asparagi, acciuga e Parmigiano 13€
Capasanta marinata nel lemongrass, fagioli bianchi e guanciale 14€
Alice mangiatutto, carpione, le sue verdure e i suoi profumi 13€

Paste, risotti e minestre…

Raviolo “gobbo” astigiano ai tre arrosti 12 €
Tajarin, albese, nocciole e Bra morbido 13€
Risotto Acquerello mantecato al nero di seppia 13€
Raviolo di patate e menta, favette, salsiccia di Bra e pecorino 13€
Rigatone Verrigni, lumaca di terra, gambero di Oneglia, brodetto e zucchina 14€

Secondi

Agnello della Val Varaita, il finocchio morbido alle spezie e caprino erborinato 20€
Scamone scottato, cervella brasata e liquirizia, porro di Cervere al fondente 20€
Stinco anteriore in lunga cottura, insalata di patate e cipolle rosse all’aceto rosso 18€
Coniglio grigio e prosciutto cotto sotto brace, piccola giardiniera e salsa brusca di peperone 16€
Pescato della settimana, l’acqua pazza ridotta nelle carcasse della triglia su 5 tipologie di pomodoro 20€

Dessert

Tartelletta ai frutti rossi e meringa 6€
Profiterols 5.14 6€
Percorso di cioccolato tra la dolcezza del mango, l’acidità della mora e la complessità della ricotta 6€
Biscotto alla malva, zabaione freddo e mirtilli 6€

I fornitori

Macelleria Brarda
Mulino Viglino
Granda Freschi
Ortofrutta Barbero
Az. Agr. Lisa Marco per uova e pollami
Alcuni contadini per le primizie dell’orto

Carta dei vini (dettaglio)

Tra le bollicine più rappresentative segnaliamo: Metodo Classico 2009 Marcalberto; Cuvée Annamaria Clementi 2004 Ca’ del Bosco; Champagne Egly-Ouriet. Tra i vini bianchi: Alto Adige Doc Sauvignon Kirchleiten 2009 Tieffenbrunner; Friuli Isonzo Rive Alte 2010 2010 Vie di Romans; Terre di Franciacorta D oc Convento della SS Annunciata 2009 Bellavista. Tra i vini rossi: Barbera d’Asti Docg Montruc 2009 Franco M. Martinetti; Gattinara Docg Tre Vigne 2004 Travaglini; Barbaresco Santo Stefano Riserva 1998 Bruno Giacosa. Tra i vini da dessert: Moscato d’Asti Docg Vigna Vecchia 2007 Ca’ d’Gal; Loazzolo Doc Vendemmia Tardiva 2009 Borgo Maragliano. Curiosità: le bottiglie meno care sono diverse a 14€, quella più costosa è Toscana Igt I Sodi di San Nicolò Jéroboam 2007 Castellare (270.00€).

Abbinamento Vini
Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Pane

Tipologie di pane: integrale, bianco, alle noci, grissini croccanti. In abbinamento burro salato.

Aperitivo

Metodo Classico 2009 – Marcalberto

Stuzzichini

Tipologie degli stuzzichini: peperone e acciughe; insalata russa con impanatura di rosso d’uovo e cialda di Parmigiano; crostino acciughe burro; fiore di zucchina fritto e miele.

Piattooo!

Uovo della bionda, asparagi, acciuga del Cantabrico e fonduta di Parmigiano Hombre 24 mesi

Esecuzione impeccabile, di un classico immarcescibile. Da sottolineare la cottura perfetta dell’uovo e la corretta calibratura di intensità tra i due elementi sapidi, Parmigiano e acciuga, su cui gli asparagi intervengono con puntualità.

Capasanta, fagiolo dell’occhio, guanciale e lemongrass

Interessante la testura rustica della crema di fagioli, azzeccata la nota del lemongrass a ravvivare il tutto.

Colli tortonesi Terre del Timorasso 2011 – Ricci

Seppia e caffè, insalata di campo

Tra gli amari e le consistenze varie delle erbe, la tostatura del caffè sovrapposta alla decisa rosolatura della seppia, un piatto ugualmente goloso e complesso.

Alice mangiatutto, piccolo carpione e zenzero

Ideale scomposizione del carpione in cui il fritto non perde croccantezza, con una nota fresca più contemporanea.

Ombrina all’acqua pazza con concentrato di cinque tipologie di pomodoro

Grandi materie prime e grande lavoro sul pomodoro, a creare una composizione armonica di sapori sorprendentemente eterogenei.

Vitello tonnato

Castellana da uve Barbera 2005 – Ricci

Barbera d’Asti 2011 Superiore Vinchio d’Asti – Oddero

Ravioli quadrati astigiani in brodo

Ravioli quadrati astigiani con concentrato di bue

Una doppietta dovuta, evocativa e appassionata.

Chardonnay 2009 Baron Salvadori – Nals Margreid

Rigatone Verrigni, lumache di terra, gambero di Oneglia e ristretto del suo corallo

Bellissimo lo scambio tra la terrosità austera della lumaca e le dolci note marine del gambero: un confronto punteggiato dalla vivida concentrazione della salsa e dai molteplici spunti aromatici di erbe e germogli.

Raviolo di patate e menta, favette, salsiccia di Bra e pecorino

La salsiccia cruda e particolarmente delicata vista la sua parte di carne bovina, permette di alleggerire tutta la composizione.

Risotto Acquerello mantecato al Bra Morbido, albese di Brarda e nocciole tostate

Un concentrato di Piemonte, sontuoso e senza compromessi.

Barbaresco Rabajà 2008 – Bruno Rocca

Scamone, cervella brasata e porro arrosto

Agnello della Valle Varaita, piccola giardiniera e ristretto delle sue ossa

Lo chef ci raggiunge al tavolo

Selezione di formaggi

Tipologie di formaggi: Alta Langa; toma; latte caprino e vaccino; Bra; Parmigiano 24.

Gewürztraminer Linticlarus Vendemmia tardiva 2010 – Tiefenbrunner

Il percorso del cioccolato… tra la ricotta, i pistacchi e i frutti di bosco

Profiterols

Tartelletta ai frutti di bosco

Caffè Illy

Coccole finali

Tipologie della piccola pasticceria: meringa, bignola, tartelletta al lampone, bacio di dama.

Frutta fresca

Gin tonic “defaticante” come da tradizione dei nostri fine pasto.

Gin Monkey 47 & Fever Tree Tonic Water.

Chiacchiere con lo chef

Alla prossima!

Cucina [15/20]

Sostenuta da un’ottima tecnica, materie prime d’eccellenza e una conoscenza enciclopedica del territorio, mostra già i segni della maturità anche nelle proposte più creative.

Servizio/Accoglienza

Informale, sorridente e competente, perfettamente in linea con l’atmosfera dell’osteria.

Conclusioni

Un ristorante da tenere d’occhio, in cui non mancano talento ed energia.

Valutazioni: [* * * * *]

Cucina – Servizio – Location – Cantina – Coccole

Viaggiatore Gourmet

L’Estate di San Martino
14019 Villanova d’Asti (AT)
Via Vittorio Veneto, 33
Tel. 0141 946848
Chiuso il lunedì
E-mail: estatedisanmartino@gmail.com
Sito internet:
www.estatedisanmartino.com