Ristorante Rubacuori dell'Hotel Château Monfort – Milano – Chef Marco Offidani

Il Ristorante Rubacuori è il ristorante principale dell’Hotel Château Monfort di Milano. Come per l’albergo, anche il ristorante nasce dalla fusione di fantasia e passione, frutto di una perfetta miscela che coinvolge arte culinaria e arredi dai toni fiabeschi. Qui, lo chef Marco Offidani accoglie gli ospiti con una filosofia culinaria tutta mediterranea, lirica di emozioni tra innovazione e tradizione in cui si preserva sempre l’originalità e la territorialità dei prodotti scelti… Clicca QUI per proseguire nella lettura dell’articolo >>

Il Ristorante Rubacuori è il ristorante principale dell’Hotel Château Monfort di Milano. Come per l’albergo, anche il ristorante nasce dalla fusione di fantasia e passione, frutto di una perfetta miscela che coinvolge arte culinaria e arredi dai toni fiabeschi. Qui, lo chef Marco Offidani accoglie gli ospiti con una filosofia culinaria tutta mediterranea, lirica di emozioni tra innovazione e tradizione in cui si preserva sempre l’originalità e la territorialità dei prodotti scelti. Il Ristorante Rubacuori si compone di 3 sale precedute dalla Sala del Dolce Risveglio: La Sala del Rubacuori, con tavolini rotondi specchiati e bellissime sedie argentate con comode sedute a forma di cuore dai toni pastello; l’Alcova del Rubacuori (o Sala degli Specchi) con comodi divanetti chic retrò rivisitati in chiave moderna; La Sala della Caccia (o dei Trofei), evocazione di un casino di caccia in chiave fun, dove svettano trofei di caccia in ceramica bianca.

Il borsino delle guide cartacee 2014
Michelin segnala il ristorante nella scheda dell’hotel a cui assegna (tre casette)
Espresso non segnala
Gambero Rosso non segnala

La squadra

Lo staff di cucina

Executive chef: Marco Offidani (classe ’63); Sous chef: Martin Vitaloni (classe ’78); Capo partita: Cosimo Di Pierro (classe ’80), Domenico Mozzillo (classe ’89); Commis: Matteo Caprotti (classe ’91), Simone Di Stefano (classe ’91)

Lo staff di sala

Maître: Manuel Pranzo (classe ’87); F&B Manager/Sommelier: Michele Garbuio (classe ’77); Chef de rang: Federica Vanzillotta (classe ’91), Davide Drammis (classe ’90), Mehdi Ben HadJ (classe ’76); Commis:Stefania Cipolletta (classe ’90), Violetta Dementyeva (classe ’83), Pietro Buffa (classe ’89), Marvulli Simone (classe ’91); Barman: Ivan Amitrano (classe ’84)

L’esterno

Gli interni

Sala Rubacuori

L’Alcova del Rubacuori

Sala della Caccia

Prodotti gastronomici firmati dal ristorante tre stelle Michelin Da Vittorio

Sala Dolce Risveglio

Tartufo pronto all’uso…

Il nostro pranzo

La mise en place della Sala Rubacuori

Menù

Riportiamo, come sempre, il menù degustazione e quello alla carta.

Menù Biancaneve

Zuppa di bianca mozzarella, la frisella e il basilico € 20,00
Tagliolini ai piselli dell’ottavo nano: Eucaliptolo € 23,00
Il branzino della Strega Cattiva: sullo specchio di verdure delle sue brame € 28,00
La tarte tatin con la mela non avvelenata € 14,00

Menù completo € 80

Il menù alla carta

Gli antipasti

Fiori di zucca ripieni di baccalà mantecato, crema di ceci al timo € 24,00
L’anatra incontra il mango e il ribes € 26,00
Porcino dentro e fuori con fonduta di taleggio e zafferano etneo € 25,00
Culatello di Zibello con blinis di grano saraceno e confettura di cipolla di Tropea € 26,00
Polpo cotto a bassa temperatura, pomodori confit, sedano, patate disidratate e aria alla menta € 24,00

I primi

Risotto Chateau: barbabietola, crema di formaggio e asparago croccante € 24,00
Maccheroncello con crema di fave, pecorino di Pienza e guanciale di Amatrice € 23,00
Passatelli in guazzetto di gallinella e il giallo del limone € 22,00
Il carciofo tra l’autunno e l’inverno € 25,00
Spaghetti alla cima con salto di alici di Cetara € 22,00

La pasta senza glutine

Fusilli al pomodoro fresco, basilico e pParmigiano € 22,00
Pennette con pesto genovese e alici € 22,00
Tagliatelle cacio e pepe, pancetta croccante € 22,00

I secondi

Cappello del prete con ristretto al Nebbiolo, purea di zucca e patata € 27,00
La pescatrice nel bosco, porcini, agretti e vellutata di pollo € 32,00
Rombo in crepinè di maiale con salsa al coriandolo e verdurine allo zenzero € 29,00
Soufflé di caprino al thè Matcha, fungo shitake e castagne caramellate € 26,00
Pancetta laccata alla Coca-Cola, nocciole tostate e briciole di pane al broccolo € 30,00

Ripercorrendo la tradizione

Corona d’agnello con patata soffiata e asparagi mimosa (per 2 persone) € 70,00
Astice Thermidor gratinato con verdurine all’agro € 45,00
Filetto di fassona alla Woronoff con tortino di riso pilaf € 39,00
Doppia entrecôte con burro alla maître d’hotel e patate sauté al tartufo (per 2 persone) € 75,00

I dessert

Tiramisù scomposto ai frutti rossi € 14,00
Trilogia di cheese cake: classica, alla gianduia e ai lamponi € 14,00
Canederlo al cuore bianco con zuppetta tiepida di albicocche € 14,00
Crostatina con composta di finocchi e crema all’arancia € 14,00
Oro nero… € 14,00
Selezione di gelati e sorbetti € 14,00
Tagliata di frutta fresca € 14,00

I fornitori

Carni: La.Co. Carni
Pesce: La Ge Ge Pesca
Frutta e verdura: Abbascià
Altro: Amoretti

Carta dei vini (dettaglio)
Tra le bollicine più rappresentative segnaliamo: Giulio Ferrari 2001 Cantine Ferrari; Marty Rosé Olmo Antico; Franciacorta Satèn 2008 Majolini. Tra i vini bianchi: Chardonnay Grand Cru 2010 Rapitalà; Curtefranca Bianco 2011 Ca’ del Bosco; Chardonnay Jurosa 2010 Lis Neris. Tra i vini rossi: Barolo Cerrati 2008 Cascina Cucco; Sangiovese Selezione del Fondatore 2010 Castello delle Regine; Lagrein Riserva 2007 Heinrich Mayr Nusserhof. Tra i vini da dessert: Passito di Pantelleria Nun 2008 Miceli; Passito di Verdea Nettare dei Santi. Curiosità: la bottiglia meno cara è Rosso di Podernovo Castello delle Regine (€ 20), quella più costosa è Solaia Antinori 2009 (€ 360).

Abbinamento Vini

Optiamo, come di consueto, per il servizio al calice.

Pane

Tipologie di pane: bianco con crosta di mandorle; ai semi di papavero; al sesamo; alle olive; focaccina.

Michele Garbuio, F&B e sommelier, campione italiano AIS 2006

Riserva del Fondatore Giulio Ferrari 2001 – Cantine Ferrari

Filetto di tonno, barbabietola tonnata e lamponi

La scelta del tataki dona una bella varietà di stimoli, una crosticina croccante e rosolata e un centro crudissimo, tutto in una versione di tonno tonnato ingentilita dalla chiusura dolce della barbabietola.

Polpo cotto a bassa temperatura, sedano croccante, pomodori confit, maionese al sedano, aria alla menta

Il classico polpo e patate si arricchisce di morbidezza con la bassa temperatura e di sapidità col vivace passaggio in padella: troverà puntuali contrappunti negli aromi freschi e nella croccantezza delle verdure.

Rè Nano 2008 – Olmo Antico

Spaghetto di Gragnano su crema di rape, cime e alici di Cetara croccanti

Una vera leccornia, di mediterranea essenzialità e golosità.

Chardonnay Grand Cru 2010 – Rapitalà

Saltimbocca di branzino con verdurine julienne croccanti e peperone liquido

Sorbetto di mango e rhum

Carpano Antica Formula – Fratelli Branca Distillerie

Oro nero: bonet al cioccolato, specchio di cioccolato, bacio di dama al cacao e gocce d’oro edibile

Caffè

Caffè della Torrefazione Lady Cafè di Massimo Bonini.

Coccole finali

Tipologie della piccola pasticceria: macarons; frollini; pralineria al cioccolato.

La cena

Cocktail di benvenuto

I cocktail a noi serviti sono Mizuwari (menta, acido tartarico, polvere di chinino, succo di lime, zucchero, soda) e Power Berry (sciroppo di zucchero, cocco, ginger beer, frutta fresca).

Stuzzichini

Tipologie di stuzzichini: mini hamburger; spiedini di tonno, more e salsa di soya; insalatina di seppie, sedano, carote all’olio di sesamo; tempura di verdure.

La nostra mise en place della cena

Come sempre gli abbinamenti sono curati da Michele Garbuio

Champagne Rosé Apanage – Pommery

Pane

Tipologie di pane: bianco; ai semi di girasole; alle noci; con semi di sesamo; alle olive.

Agnello disossato in crosta di pane carasau, salsa alla rucola e miele di acacia

Si parte subito decisi con un agnello goloso e fondente e un efficace contrasto dolce e piccante.

Ruché di Castagnole Monferrato DOCG Laccento – Montalbera

Crema di ceci, foie gras, tartare di fassona al sentore di tartufo

Per ricordarci che la crema di ceci non serve solo a sostenere gamberi, un vero piatto nel piatto: golosità totale tra ricchi e poveri, un antipasto davvero sontuoso.

Langhe Nebbiolo 2008 – G. D. Vajra

Risotto, crema di Castelmagno, funghi porcini e cappella croccante al timo

Un amen è tutto quello che si può aggiungere 😀

Cheval des Andes 2008 – Cheval des Andes

Cappello del prete, ristretto al Nebbiolo, patate moneta e asparagi

Cheesecake alla gianduia con riso soffiato e scaglie di cioccolato

Passito Igt Drajebo – Perla del Garda

Tiramisù ai frutti rossi scomposto

Caffè

Caffè della Torrefazione Lady Cafè di Massimo Bonini.

Coccole finali

Tipologie della piccola pasticceria: macarons; frollini; pralineria al cioccolato.

Tè e tisane a disposizione degli ospiti

Cucina – Valutazioni [14,5/20]

Tecnica solida, ispirazione italiana con qualche classico internazionale, mano sicura e cuore goloso: Marco Offidani è uno chef di vaglia che ama la concretezza e crea piatti piacevoli e succulenti.

Servizio/Accoglienza

Formale, elegante, come si conviene alla grande hotellerie, affidato a professionisti di grande esperienza, tra cui l’ottimo Michele Garbuio.

Conclusioni

Un ambiente in linea con l’originale design dello Chateau Monfort, una proposta gastronomica all’altezza, pensata per offrire un’esperienza gourmet elegante e sontuosa a chiunque abbia voglia di regalarsi una “coccola” speciale.

Valutazioni: [* * * **]

CucinaServizioLocationCantina – Coccole

Viaggiatore Gourmet

Ristorante Rubacuori dell’Hotel Château Monfort
20129 Milano, Italia
Corso Concordia, 1
Tel +39 02 776761
Fax +39 02 77676832
E-mail: info@hotelchateaumonfort.com
Sito internet: www.hotelchateaumonfort.com

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