Eccoci nuovamente ospiti della Famiglia Santini per goderci le squisitezze preparate da Giovanni e Nadia, nominata per l’ennesima volta miglior chef donna del mondo. Tornare Dal Pescatore ha sempre un qualcosa di speciale, non solo per il livello della cucina, ma anche per la calorosa e famigliare atmosfera che caratterizza l’ospitalità a marchio Santini. Eccovi gli scatti e le impressioni di questa memorabile giornata, a cui i nostri Amici Gourmet più affezionati non vogliono assolutamente rinunciare…
Archivio storico reportage:
-> Reportage del 13 settembre 2006
-> Meeting del 18 febbraio 2010
-> Meeting del 14 aprile 2011
Il tavolo Amici Gourmet
L’esclusivo menù del meeting
Il noto sommelier Hayashi Mototsugu ci serve l’aperitivo nel salotto
Champagne Brut Magnum – Laurent Perrier
Il brut base di questa importante maison, tra le altre cose partner ufficiale di Relais & Châteaux, la prestigiosa associazione di cui il locale della famiglia Santini fa parte già dal 1990. È composto per la metà da Chardonnay e per il restante da Pinot Noir e Meunier. In quanto magnum questa bottiglia è stata affinata per 5 anni, invece che i canonici 3 usati per questo prodotto.
Culatello di Zibello
Crema di zucca con olio extra vergine toscano
Tuilles di Parmigiano
Coscette di rana alle erbe fini
A tavola!
Pane e grissini
Antonio Santini sempre vigile!
Trento Doc Riserva del Fondatore Giulio Ferrari 2000 Magnum – Cantine Ferrari
Eccoci al mito. In questa bottiglia Mauro Lunelli ha voluto sintetizzare tutta la storia e la grandezza dell’azienda, fondata all’inizio del XX secolo da Giulio Ferrari e condotta da quasi sessant’anni con incessante passione dalla famiglia Lunelli. Il vigneto è uno di quelli noti in tutta Italia: il cru Maso Pianizza. L’uva è una e in purezza: lo chardonnay. L’invecchiamento è categorico: una decade. La firma è inimitabile: Giulio Ferrari.
Piattooo!
Terrina di zucchine alla menta
Un piccolo e delizioso extra: porcino dalle valli trentine con scalogno, burro chiarificato e pane grattugiato
Piedini di maiale con verze croccanti, sedano e cipolla di Tropea
Alsace Grand Cru Riesling Geisberg 2005 Magnum – Domaine André Kientzler
Riesling proveniente dal Grand Cru Geisberg, situato appena sopra Ribeauville. È in perfetta sintonia con la terrina d’astice, che richiama con la sua leggera sapidità, rinnovando anche il sentore di zenzero con i delicati risvolti aromatici.
Triangoli di pasta ll’uovo con burrata, ricotta, salsa di melanzane e filetti di pomodoro
La preparazione della pasta Dal Pescatore è una liturgia culinaria che da nonna Bruna è passata prima a Nadia e adesso a Giovanni. È la massima esplicazione dell’importanza del gesto in cucina e del rapporto tra lo chef e la materia. La manualità assolutamente caratterizzante non è qualcosa che si può imparare in breve, ma solo un’arte che può essere tramandata con il tempo e la pratica continua. Proviamo oggi una versione nuova di questi triangoli, già degustati in passato, ma con una salsa al Parmigiano. In questo caso, la melanzana e il pomodoro danno ulteriore ricchezza al piatto, che mantiene sempre la sua leggiadra eleganza.
Chassagne-Montrachet 1er Cru Morgeot 2002 – Domaine Colin-Deléger
Michel Colin-Deléger, discendente di due importanti famiglie del vino di Borgogna, ha iniziato la sua personale attività nel 1987. La grandezza dei suoi prodotti è ben rappresentata da questo Chassagne-Montrachet, opulento e maturo, ma sempre elegantissimo.
Zuppa di lumache alle erbette dolci, porcini, farfalle di pasta e tartufo nero
Chassagne-Montrachet Vieilles Vignes 2003 – Bernard Morey
Un altro Chassagne-Montrachet di un’altra famosa dinastia, quella dei Morey. Questo esemplare è di un anno più giovane del precedente e sono più evidenti le note citriche e acide, supportate anche in questo caso da un’invidiabile equilibrio.
Gnocchi di patate con orata marinata al sale, capperi, olive e crema al cipollotto
Altrettanto favoloso è l’impasto degli gnocchi, delicatissimi, che con la crema di cipollotto, entrano in gioco nella partita di contrasti che contraddistingue il piatto. Dalla parte gustativa opposta e perfettamente bilanciata abbiamo la sfaccettata sapidità formata dal tris di orata al sale, capperi e olive.
Scorfano in guazzetto con verdure di stagione e coriandolo fresco
Sella di capriolo con salsa al Pinot Nero e purè di castagne
Un secondo classico, superbo e davvero perfetto nella sua architettura gustativa. Il purè di castagne fa da sfondo al piatto non solo a livello figurativo, ma anche nel sapore, che non potrebbe meglio accogliere gli aromi della salsa al Pinot Nero. A questo “basta” aggiungere un capriolo dalla consistenza quasi burrosa vista la sua tenerezza e il capolavoro è servito.
Gevrey-Chambertin 1er Cru Lavaux St-Jacques 2002 – Domaine Denis Mortet
Restiamo in Borgogna anche sul rosso e non solo per restare in tema dopo i due ottimi bianchi, ma anche per accompagnare straordinariamente il capriolo al Pinot Nero. Ecco dunque un Gevrey-Chambertin molto complesso, che impiega qualche minuto ad assestarsi nel bicchiere, ma che si fa presto apprezzare per la vellutatezza e la sua interminabile persistenza.
Degustazione di formaggi
Le tipologie: Parmigiano Reggiano di collina (di Solignano); gorgonzola malghese Angelo Croce; provolone Riserva Gennaro Auricchio.
Pane all’uvetta in accompagnamento
Moscato d’Asti Docg 2011 Ca’ Nova – Traversa
La delicatezza e il carattere molto giocato sulla frutta del dessert non potevano chiedere di meglio che un Moscato. Quello che beviamo proviene da un vigneto con oltre trent’anni di età, il Ca’ Nova, situato a Neive.
Maccheroni di ananas vanigliati, perle di melograno e frullato di lamponi
Coccole finali
Caffè
Nadia Santina ci raggiunge in sala
A fianco di Nadia anche il grande Antonio Santini
Chiudiamo in bellezza con un’ultima chicca!
Champagne Cuvée Prestige R. Lalou 1999 – G. H. Mumm
La cuvée più esclusiva e preziosa di questa Maison, dedicata allo storico presidente René Lalou. Fu prodotta originariamente nelle migliori annate tra il 1966 e il 1985, quando la produzione cessò. Nel 2007 si decise di sfoderare il fascino di questo mito e il 1999 è insieme al 1998 il primo esemplare di questa rinascita.
Alla prossima!
Viaggiatore Gourmet
Partner della duecentoquarantanovesima edizione Meeting di Altissimo Ceto
Ristorante Dal Pescatore
46013 Canneto sull’Oglio (MN)
Località Runate
Tel. 0376.723001
Chiuso lunedì e martedì; mercoledì a pranzo
E-mail: santini@dalpescatore.com
Sito internet: www.dalpescatore.com
Visualizzazione ingrandita della mappa
I prossimi meeting di Altissimo Ceto:
Un ripasso… per chi non ha mai partecipato. Vengono organizzati (per PRANZO ore 13:00 di un giorno infrasettimanale) per un numero di partecipanti tendenzialmente mai superiore a 15 (per avere un unico tavolo reale e facilitare la conoscenza tra tutti i presenti). Si tratta di una mezza giornata APERTA ESCLUSIVAMENTE ai nostri lettori più fedeli che supportano concretamente il nostro progetto di Guida Gourmet indipendente, ovvero i TITOLARI della nostra CARD “Amici Gourmet”… Sei un appassionato Gourmet??? E non sei ancora TITOLARE della nostra ESCLUSIVA Card Amici Gourmet??? Cosa Aspetti? Clicca QUI per informazioni, per poi entrare in un mondo di infinite coccole e attenzioni, con condizioni esclusive nei migliori ristoranti in Italia, per accedere a degustazioni esclusive nelle migliori Cantine e poter soggiornare a condizioni agevolate nelle migliori strutture di accoglienza (Hotel, Resort, Relais).
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