Grandissimo pranzo in quel di Savona da Claudio e Pervinca Tiranini in compagnia dei nostri Amici Gourmet: una giornata di sole stupenda, il mare a due passi, l’ottima cucina di pesce della Spurcacciun-a, in cui si valorizzano al meglio le materie prime, le grandi etichette che hanno accompagnato le portate del nostro percorso, una calorosa accoglienza e tanta tanta convivialità.
Archivio storico reportage:
-> Meeting del 22 luglio 2007
-> Meeting del 13 luglio 2009
-> Meeting del 1° agosto 2011
Il tavolo Amici Gourmet apparecchiato sulla terrazza in riva al mare
Mise en place e menù
Ricci di mare appena arrivati
L’aperitivo Bellavista
Franciacorta Docg Gran Cuvée 2006 – Bellavista
Uno spumante di grande complessità, non a caso un terzo delle cuvée che lo compongono fanno almeno 7 mesi d’affinamento in barrique. Composto per il 75% da Chardonnay, questo vino spicca per la sua sapidità e la sua struttura.
Brindisi iniziale!
Postazione sushi
Sushi uramaki speciale, gambero del golfo cotto e crudo
Qualche consiglio per usare le bacchette
Partiti!
Alici ripiene vecchia Savona e raviolo soffiato di palamita leggermente indiavolato
Spunciacorrente e novellame con salsa dolce e piccante, crocchetta di seppia con il suo nero
Claudio Tiranini dà il via ufficiale al pranzo!
L’acqua non manca 😉 Grazie San Pellegrino…
Pane
Tipologie del pane: bocconcini di pane alle noci, olive e naturali; carta da musica; grissini naturali all’olio evo di Taggiasca.
Proseguiamo con la Gran Cuvée
Piattooo!
Bicchiere di mare galleggiante con acqua di pomodoro
Un inizio suggestivo che degustato in riva al mare si potenzia ulteriormente. Si tratta di una quenelle di gamberi crudi, gambero cotto, tartare di orata, uova di riccio, alga wakame, salicornia e acqua di pomodoro. I sapori freschissimi e carichi di iodio, oltre a propiziare al meglio il pranzo, riprendono i profumi marini che pervadono l’aria per uno scenario sensoriale a 360°.
Franciacorta Docg Gran Cuvée Satèn Brut – Bellavista
Cuvée blanc de blancs franciacortina tutta a base di Chardonnay, proveniente dai vigneti più vecchi dell’azienda a Erbusco. Uno dei vini dotati di maggior grazia e femminilità prodotti da Bellavista.
Ultimi ritocchi ai plateau…
Ce n’è per tutti!
Ostrica e riccio: crudo
Il primo atto di ostriche e ricci in crudo e cotto. Si inizia con la degustazione in purezza degli straordinari prodotti: non solo i ricci appena pescati, ma anche le ostriche di varietà Spécial de Claire, Gillardeau e Belon du Belon. In accompagnamento vengono proposti, oltre al pane, del cipollotto acidulato e delle gocce di salsa al peperoncino.
Ostrica e riccio: cotto
Eccoci alla seconda parte. Ritroviamo la Gillardeau cruda sormontata da caviale Malossol e poi cotta in un fagottino di pasta. Il riccio è invece servito in una cocotte di uovo di quaglia e farcito con della lattuga di mare croccante.
Cappellaccio di capesante al profumo di zenzero e scorza di limone
Franciacorta Docg Vittorio Moretti 2004 – Bellavista
Uno dei Franciacorta più eleganti in assoluto, che non a caso porta il nome del patron di Bellavista. Cuvée millesimata di Chardonnay e Pinot Nero con un invecchiamento base di ben sette anni. La vera punta di diamante della Maison.
Un bel brindisi tutti insieme!
Il Patron in forma S-M-A-G-L-I-A-N-T-E !!!
Fiano di Avellino Docg Pietracalda 2011 – Feudi di San Gregorio
La miglior espressione di Fiano dell’azienda campana forse più celebre. Le uve sono state selezionate in due cru sulle colline di Sorbo Serpico e l’affinamento si è svolto per 5 mesi in acciaio in contatto coi lieviti. Se al naso catturano di più note dolci e fruttate, la bocca è caratterizzata da un’incisiva mineralità.
Linguine aglio, olio e peperoncino, noci e carpaccio d’astice
Per questo piatto Claudio si unisce alla tavolata
Trebbiano d’Abruzzo Doc Castello di Semivicoli 2008 – Masciarelli
Trebbiano d’Abruzzo proveniente dai vigneti Ripa Teatina e San Silvestro, presso il castello della famiglia Masciarelli a San Martino sulla Marrucina. Affinamento solo in acciaio di un anno più 18 mesi in bottiglia per un vino che unisce alla personalità anche una godibilissima beva.
Scaloppa di morone con zucchette trombette trifolate, in scapece al profumo di menta e sua tartare fuori tempo massimo
Curtefranca Doc Uccellanda 2008 – Bellavista
L’essenza vera e propria dello Chardonnay Bellavista, la cui fattura è ispirata ai grandi bianchi borgognoni: affinamento in botte piccola e poi in bottiglia. Noi proviamo l’ultima annata uscita, la 2008, già pronta ad avvolgere armoniosamente la bocca.
Ci raggiunge al tavolo per un saluto anche Pervinca, sorella di Claudio e general manager della struttura
Baccalà su nuvola di patate con salsa verde e pinoli, capriccio alla tre creme di peperone
Golfo del Tigullio Doc Spumante Metodo Classico Abissi 2009 – Bisson
Un vino veramente unico al mondo per metodologia produttiva. Pierluigi Lugano, patron dell’azienda, sa bene che la cosa più importante durante l’affinamento di un vino sono la costanza delle variabili ambientali. Da questa banale regola nasce l’idea geniale di far affinare il suo spumante per diciotto mesi nella baia di Portofino a 60 m di profondità, dove la temperatura è sempre a 15°. Per il resto il vino viene prodotto senza dosaggio con un uvaggio variabile di vitigni autoctoni: Bianchetta Genovese, Vermentino e Pigato.
Sapori di Liguria
Quattro dolci chicche per lasciare la Liguria nel cuore oltre che sul palato. Il primo dolce è proprio autoctono, trattandosi di un babà al chinotto di Savona; abbiamo poi un gelato ai classici amaretti del Sassello, un parfait al basilico con riduzione di vino Rossese e infine una mousse di Robiola di Roccaverano con salsa d’uva e alloro.
È il compleanno di una nostra associata (Amica Gourmet), per lei Claudio ha preparato il dolce con la candelina
Evviva! A-U-G-U-R-O-N-I!
Piemonte Doc Moscato Passito Selezione Oro La Bella Estate 2007 – Terre da Vino
Questa selezione è una vera e propria cuvée millesimata, prodotta nella annate migliori, ovvero quelle che consentono al Moscato di tirare fuori le migliori caratteristiche durante la sua surmaturazione. Alla dolce complessità aromatica fa eco un’equilibrante acidità.
Sfoderiamo i sigari
Siamo quasi alla fine… purtroppo!
Coccole finali
Tipologie della piccola pasticceria: scorzette d’arancia candite; meringhette alla fragola; viennesi con marmellata di chinotti; rocher al cioccolato gianduia e mandorle; bignè.
In accompagnamento brodo di giuggiole ghiacciato
Caffè
Caffè 100% Arabica Illy.
Gin Tonic a chiudere
Hendrick’s Gin by Velier e acqua tonica Schweppes.
Giornata Spettacolare! Che dire… Alla prossima edizione!
Viaggiatore Gourmet Media Partner
Partner della duecentotrentaquattresima edizione Meeting di Altissimo Ceto
Ristorante A-Spurcacciun-A del Mare Hotel
17100 Savona
Via Nizza, 41
Tel. 019 264065
Chiuso mercoledì
Sito internet: www.aspurcacciun-a.it
Visualizzazione ingrandita della mappa
I prossimi meeting di Altissimo Ceto:
Un ripasso… per chi non ha mai partecipato. Vengono organizzati (per PRANZO ore 13:00 di un giorno infrasettimanale) per un numero di partecipanti tendenzialmente mai superiore a 15 (per avere un unico tavolo reale e facilitare la conoscenza tra tutti i presenti). Si tratta di una mezza giornata APERTA ESCLUSIVAMENTE ai nostri lettori più fedeli che supportano concretamente il nostro progetto di Guida Gourmet indipendente, ovvero i TITOLARI della nostra CARD “Amici Gourmet”… Sei un appassionato Gourmet??? E non sei ancora TITOLARE della nostra ESCLUSIVA Card Amici Gourmet??? Cosa Aspetti? Clicca QUI per informazioni, per poi entrare in un mondo di infinite coccole e attenzioni, con condizioni esclusive nei migliori ristoranti in Italia, per accedere a degustazioni esclusive nelle migliori Cantine e poter soggiornare a condizioni agevolate nelle migliori strutture di accoglienza (Hotel, Resort, Relais).
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