Le creazioni culinarie dello chef bistellato Marco Sacco accompagnano lo spettacolo musicale (recital per voce e pianoforte). A tavola con Rossini: quattro ricette rossiniane interpretate dallo chef e accompagnate da brani musicali dedicati al grande compositore pesarese…
Archivio storico dei nostri reportage sul Ristorante Piccolo Lago:
-> Reportage del 24 giugno 2006
-> Reportage del 14 ottobre 2006
-> Reportage del 31 luglio 2008
-> Meeting del 10 dicembre 2010
-> Meeting del 4 maggio 2011
La sala della veranda sul Lago di Mergozzo
Mise en place
Il menù della serata
Backstage
La serata inizia con la presentazione dei protagonisti da parte del musicologo, compositore e pianista Giovanni Bietti
Ecco Marco Sacco, executive chef del Piccolo Lago
Lo chef con gli altri due artisti della serata: il soprano Maddalena Calderoni e il tenore Alberto Angeleri
In cucina è quasi tutto pronto
Vsq Gran Cuvée Brut Spumante Secò – Rocche dei Manzoni
Uno spumante 100% Chardonnay realizzato in autoclave con un metodo charmat lungo in cui l’affinamento sui lieviti si protrae per due anni.
Croccanti, fritti, solidi e… ossolano
Altra sbirciatina in cucina…
Le focacce appena sfornate
Pane caldo servito sulla beola
Tipologie del pane: bianco aromatizzato; di segale; focaccia alle cipolle; grissini stirati all’olio d’oliva; cracker con semi di papavero bianco e nero. Tutte le tipologie prodotte con farine biologiche di Mulino Marino e Farina Petra con impasti a lievitazione naturale.
Il mitico burro dell’Alpe Veglia
Brindisi di benvenuto con un brano molto evocativo: Music, Love and Wine dalle Scottish Songs di Ludwig Van Beethoven
Ecco gli altri pezzi eseguiti in successione durante l’aperitivo:
– Trinklied D. 183 di Franz Schubert
– Brindisi, Mescetemi il Vino di Giuseppe Verdi
– Civet a Toute Vitesse da La Bonne Cuisine di Leonard Bernstein
– Ah Quel Diner da La Perichole di Jacques Offenbach
Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc Classico Riserva Villa Bucci 2007 – Villa Bucci
In una serata in cui Rossini spicca non si poteva non servire un vino marchigiano in tributo ai natali del maestro. Villa Bucci è una delle aziende più storiche, nonché celebri, dell’anconetano. Fondata da Ampelio Bucci e diretta oggi dalla nipote Claudia, l’azienda ha effettuato il grande passo da convenzionale a biologica nel corso degli anni ’90 e la riserva che abbiamo il piacere di bere oggi è frutto di vigne vecchie, sui quarant’anni, trattate con una cura moderna e attenta. Un verdicchio dal carattere imperioso e con uno spettro aromatico molto variegato.
Piattooo!
Insalata benedetta Suor Angelica: lattuga, spuma di senape, asparagi, gnocco fritto al tartufo
Introdotta da L’Orgia di Rossini viene servita questa insalata stimolante a base di lattuga e asparagi, servita con una senape spumosa e dei gnocchetti fritti profumati al tartufo.
Colline Novaresi Doc Nebbiolo Vigna San Quirico 2004 – Ca’ Nova
Nebbiolo rifinito con un 5% di Cabernet Sauvignon realizzato nel comune di Bogogno da un vigneto storico recuperato dall’abbandono all’inizio del nuovo millennio. L’affinamento di circa un anno avviene in barrique e tonneaux e leviga bene il corpo del vino, segnato da una piacevole chiusura tendente al vegetale e da una bilanciata acidità.
Come in sala le mani di Giovanni Bietti sono intente a suonare il piano, così quelle di Marco Sacco in cucina sono all’opera sul primo
Maccheroni Gioacchino Rossini: farcia di foie gras e prosciutto, mimosa di tuorlo d’uovo, pomodoro
Che Rossini fosse un amante del fegato grasso lo si può intuire anche dal discreto numero di ricette con questo ingrediente, che portano il nome del compositore, ma tra tutte le maniere di proporlo sembra che la sua preferita fossero proprio questi maccheroni. È un piatto in effetti molto ottocentesco per la sua sfacciata, ma irresistibile opulenza. Ogni singolo pezzo di pasta è infatti farcito interamente con foie gras, spolverato con mimosa di tuorlo d’uovo, guarnito con prosciutto e adagiato su salsa di pomodoro, che ha un bel da fare per alleggerire tutta questa abbondanza. Il brano musicale scelto in abbinamento a questo piatto è stato Anzoleta Avanti la Regata da La Regata Veneziana, ovviamente di Rossini.
L’introduzione al prossimo pezzo: L’Occasione Fa il Ladro da Viva Bacco il Dio del Vino di Gioacchino Rossini
Proprio sulle note e le parole di Rossini avviene la preparazione dei tournedos
Barolo Docg Brunate Le Coste 2008 – Giuseppe Rinaldi
Il Barolo appena nato dal cru Le Coste del grandissimo Beppe Rinaldi, uno dei vignaioli più stimati, capaci e coscienziosi delle Langhe, affettuosamente noto a tutti come citirico. Il suo Brunate Le Coste è un classico indiscutibile, in cui c’è ormai sempre più lo zampino della giovane e capace Marta, degna figlia di Beppe.
Tournedos alla Rossini: vitello cotto rosa, Madeira, pane di Coimo, foie gras
È il momento di questo classico e storico piatto della cucina, elaborato in onore del compositore italiano da uno dei più grandi chef della storia, Marie-Antoine Carême. La ricetta prevede l’esaltazione del tournedos (ndr la punta del filetto) attraverso il foie gras e la salsa al Madeira. Marco Sacco l’ha eseguita magistralmente aggiungendoci anche la firma territoriale tramite una fetta del tipico pane di Coimo.
Maddalena Calderoni e Alberto Angeleri davvero bravi
Viva il Vino Spumeggiante da La Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni
Treviso Doc Prosecco Silvoy – Alte Vigne
Sul dessert non esageriamo con la dolcezza restando su questo buon prosecco trevigiano fatto con uve Glera, Perera e Bianchetta.
Torta di mele Guglielmo Tell: crema di frolla, meringa, sorbetto, composta croccante di mele
Il Guglielmo Tell è stata l’ultima opera lirica di Rossini ed è dunque logico che la cena termini in suo onore, chiudendo il crescendo della serata. Come può suggerire il nome l’ingrediente principale della torta sono le mele, alla base anche del sorbetto di accompagnamento. A deliziare il finale di bocca è stato messo del croccante di meringa.
Il gran finale…
… Libiam Ne’ Lieti Calici da La Traviata di Giuseppe Verdi
Il commiato tra i meritatissimi applausi per una serata davvero ben riuscita e suggestiva
Sulla serata cala il sipario dopo l’ultimo brindisi
Caffè
Selezione rotondo Arabica 100% Lavazza.
Splendida serata! Un grande grazie a tutti.
Viaggiatore Gourmet
Ristorante Piccolo Lago
28924 Verbania (VB)
Via Filippo Turati, 87
Tel. +39 0323 586792
Fax +39 0323 586791
Aperto tutte le sere da martedi a domenica, sabato e domenica anche a pranzo
E-mail: info@piccololago.it
Sito internet: www.piccololago.it
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