Osteria Porta di Po – Torino – Chef Giorgio Marone

Un test “doppietta” pranzo-cena per un Osteria di gran classe in quel di Torino città, gestita da Antonio Torre ottimo regista e Giorgio Marone ai fornelli. Per chi nel settecento giungeva a Torino da levante fino a Borgo Po, sulla riva destra del fiume, la Porta di Po segnava l’ingresso in città, la capitale sabauda. La Porta come c’era allora non esiste più: fu demolita dalle truppe napoleoniche. Era stata costruita per abbellire quello che nel settecento era il più frequentato accesso alla capitale del ducato… Clicca QUI per proseguire nella lettura dell’articolo >>

Un test “doppietta” pranzo-cena per un Osteria di gran classe in quel di Torino città, gestita da Antonio Torre ottimo regista e Giorgio Marone ai fornelli. Per chi nel settecento giungeva a Torino da levante fino a Borgo Po, sulla riva destra del fiume, la Porta di Po segnava l’ingresso in città, la capitale sabauda. La Porta come c’era allora non esiste più: fu demolita dalle truppe napoleoniche. Era stata costruita per abbellire quello che nel settecento era il più frequentato accesso alla capitale del ducato.

Le guide cartacee
Michelin non segnala
Espresso
assegna 13/20
Gambero Rosso
lo segnala nella categoria trattorie e gli assegna un gambero
Touring Club lo segnala come novità e gli assegna due forchette
Guida Critica Golosa Massobrio lo segnala nella sezione altri locali

Sala e mise en place

Light In versione lunch…

… e in versione dinner

Menù

Come sempre vi riportiamo il menù alla carta.

Il menù alla carta Antipasti

Già Vitello tonnato 10,00 €
Cruda battuta coltello 11,50 €
Fegato d’oca 20,00 €
Sformato 10,00 €

Primi piatti

Taj 12,00 €
Agnolotti plin 15,00 €

Secondi piatti

Guancia 20,00 €
Stinco 18,00 €

Dolci

Panna cotta 8,50 €
Tarte tatin 8,50 €
Bonet 7,50 €

I fornitori principali;

La Granda Trasformazione per la carne
Longino & Cardenal
Selecta
Cioccolato Valrhona
Olio Sommariva

Carta dei vini [15/20]

Abbinamento Vini

Optiamo per il servizio al calice.

Pane [+++++]

Il pane e i grissini sono del Panificio Perino.

Il pranzo

Piattooo!

Stuzzichini della casa [+++++]

Barbera d’Alba 2007 Pairolero – Sottimano

Olio extra vergine Il Poggio cultivar taggiasca – Agriturismo Il Poggio

Carne cruda battuta al coltello [14,5/20]

Insalata di baccalà con filetti di peperone e olive taggiasche [13,5/20]

Tajarin dal tuorlo d’uovo con salsiccia di Bra [14,5/20]

Tutte le paste sono fatte in casa.

Petto d’anatra all’arancia con mostarda di frutta [14,5/20]

Panna cotta all’amaretto di Monbaruzzo [14/20]

La cena

Piattooo!

Fonduta con cotechino [+++++]

Langhe Chardonnay 2005 L’Angelica – Podere Rocche dei Manzoni

Fegato d’oca al “torcion” gelatina alle pere e pain brioche [14/20]

La ricetta

Mettere a marinare 4 fegati d’oca privati dei nervetti e vene per 36 ore con porto bianco, cognac, zucchero, sale e pepe. Poi cuocere il tutto a vapore sottovuoto a 95° per 10/12 minuti.
Lasciar scolare il grasso in eccesso, formare un rotolo e metterlo nella pellicola. Raffreddare per 24/36 ore in frigorifero.
Servire con pain brioche e gelatina di pere e se  si desidera con una riduzione di aceto balsamico.

Terrina di faraona con confettura di cipolle rosse [14,5/20]

“Agnolotti dal plin” al fumo [14,5/20]

Barolo 2004 Gramolere – Fratelli Alessandria

Déjà vu – Il pavimento in basalto è esattamente lo stesso che trovate in cantina da GAJA, ma qui è stato posato nel 1984, quindi ben prima…

La nostra finanziera [14,5/20]

Guancia di vitello piemontese brasata [14,5/20]

Loazzolo Doc – Azienda agricola Forteto della Luja

Sfera di cioccolato con cuore croccante [14,5/20]

“Sambajon” con lingue di gatto [+++++]

Caffè e paste di Meliga [+++++]

Caffè Giordano “Guatemala Antigua Pastores”.

Note Positive

Un approdo sicuro nell’offerta “disordinata” della città  per un locale decisamente attuale, fresco, emergente; gestito con maniacale attenzione ai dettagli che vanno dalla selezione delle materie prime (fondamentale)  a quella dei componenti d’arredo, quasi oserei dire… della stessa clientela. Si perché Antonio e Giorgio sono due veri appassionati che con dedizione e impegno investono tutte le loro risorse ogni giorno per crescere, migliorarsi e cercare di offrire il meglio, come ogni buon padrone di casa che riceve i suoi ospiti più attesi.

Conclusioni

Una cucina Piemontese quella di Giorgio, a tratti alleggerita e rivisitata, che rende decodificabile e mai banale il percorso gustativo, senza mortificare la materia prima e senza ricorrere a fuochi d’artificio, ottima la regia e il governo di Antonio, grande maestro di accoglienza, che con classe e mestiere accoglie e coinvolge.

Viaggiatore Gourmet

Osteria di Porta Po
10124 Torino
Piazza Vittorio Veneto, 1/e
Tel. 011.8127642
Fax 011.8150930
Chiuso domenica; lunedì a pranzo
E-mail: info@portadipo.it
Sito internet:
www.portadipo.it



Visualizzazione ingrandita della mappa


Vi segnaliamo, che questo Ristorante è convenzionato con il Circuito Amici Gourmet e quindi i titolari della nostra esclusiva Card riservando con il proprio codice personale possono ottenere una serie di condizioni di privilegio (es: Miglior Tavolo, Aperitivo di Benvenuto, Piatto in più, NO costo Coperto e Servizio).

Sei un appassionato Gourmet? Un addetto ai lavori? Un nostro affezionato lettore? E non sei ancora titolare della Nostra Card esclusiva Viaggiatore Gourmet? Sostieni la nostra Guida e in cambio ricevi coccole e privilegi scopri come… QUI. Ti aspettiamo!