Tre Re’

(SPAZIO PER VALUTAZIONE AZIENDALE)

Anno di Fondazione: 1966
Proprietà: Morena Trerè Massimiliano Fabbri
Enologo: Attilio Pagli ed Emiliano Falsini
Agronomo:
Addetto al ricevimento: Massimiliano Fabbri
Ettari di proprietà: 35 ha
Produzione annuale in bottiglie: 200.000
Vendita diretta in Cantina: SI
Vendita dei vini On-line: NO
Visite in cantina: SI. Su appuntamento.

Caratteristiche principali di gestione nel vigneto: n.d.

Utilizzo di lieviti selezionati: Solo per i bianchi.

GUIDA DELLE ECCELLENZE ENOLOGICHE

EDIZIONE 2012/2013:

84/100 – Sangiovese di Rom. Riserva Amarcord d’un Ross 2008 (Cat. B)

L’abito del vino si colora di nuance rubino intenso di trama fitta ed impenetrabile. La sensazione predominante è quella dell’erbaceo, una passeggiata nei sottoboschi data da terra bagnata, humus, che racchiude un frutto polposo di prugna e more per salutarci con spezie “piccanti” quale pepe nere e cardamomo. La bocca è in tensione per il non ancora raggiunto equilibrio, tannino verde che ci lascia il palato amaro sul finale di bocca.

82/100 – Sangiovese di Rom. Sup. Riserva Violeo 2006 (Cat. B)

Un’altra riserva, un ‘altra annata, parliamo del 2006 per un’altra versione dell’Azienda agricola Tre Re’. Trama fitta di un rubino nella massa connuances granate a testimonianza dell’evoluzione. Naso complesso di frutti in confettura, erbaceo e speziato dolce di vaniglia. Bocca inverosimilmente morbida ed abbastanza equilibrata con finale mediamente persistente di ricordi di frutti rossi.

80/100 – Sangiovese di Rom. Sup. Sperone 2011 (Cat. A)

Il tipico vestito del Sangiovese di tinge di una tonalità ricca intensa, a cui si aggiunge la trama fitta ed impenetrabile derivante dall’utilizzo di altri vitigni come il Merlot. Carta d’identità che poi riscontriamo anche nella lettura dei profumi dove prevalgono note erbacee di peperone, erbe amare ed officinali, poi la frutta che grazie alla nota alcolica percepibile diventa sottospirito. Una leggera spolverata di cannella e pepe nero prosegue anche al palato dove percepiamo il tannino verde prima di un congedo veloce.

GUIDA DELLE ECCELLENZE ENOLOGICHE

EDIZIONE 2010/2011:

84/100 – Sangiovese di Rom. Riserva Amarcord d’un Ross 2007 (Cat. A)

Il bicchiere è dipinto di un rosso rubino fitto. L’impianto olfattivo è decisamente affascinante: il floreale rosso schiude un insieme di ciliegie, more e prugne, e poi effluvi erbacei ed una peculiare speziatura di pepe nero. L’esame gustativo ha riscontrato una certa coerenza, ma dobbiamo sottolineare che la bocca appare ancora indietro rispetto al naso, per cui ci riserviamo un giudizio complessivo più delineato quando il vino avrà riposato per altro tempo in bottiglia.

80/100 – Sangiovese di Rom. Sup. Sperone 2009 (Cat. A)

Colore rosso rubino classico. Il naso è corretto e vellutato: fiori rossi con viola mammola in primo piano, anche se i protagonisti sono frutti di bosco neri come mora e mirtillo. Al sorso risulta un vino dalla buona beva, coerente con l’esame olfattivo, senza particolari acuti, ma corretto: potrebbe essere definito il classico vino “didattico”. Tannini e persistenza nella media

GUIDA DELLE ECCELLENZE ENOLOGICHE

EDIZIONE 2009/2010:

85/100 – Sangiovese di Romagna Riserva Amarcord d’un Ross 2006 (Cat. B)

Altissimo Ceto.

Ci troviamo sulle colline nei pressi di Faenza, in un’azienda condotta oggi da Morena Trerè. Ma la fondazione si deve al papà Valeriano che nel 1970 acquista i suoi primi 14 ha, dopo una vita spesa sempre nell’agricoltura, grazie anche ad una origine data da una tradizione familiare molto importante. Questo è il vino aziendale di punta, che vuole trasmettere tutta l’esperienza di anni di “lavorazione” del Sangiovese romagnolo, con quel pizzico di innovazione e di femminilità dati dalla sua titolare. Un vino che vuole giocare molto sulla finezza, più che sulla potenza in una versione 2006 di solida espressività, compatta e vigorosa nel frutto. Al palato, si presenta con decisione ed avvolgenza, personalità che non si esprime con grande profondità, oppure con un allungo da maratoneta, ma che non gli vieta di essere un vino che si merita la nostra menzione meritatamente.

83/100 – Colli di Faenza DOC Sangiovese Re Nero 2008 (Cat. A)

Il Re Nero è un’interpretazione del vitigno Sangiovese, che vuole colpire in maniera espansiva e comunicativa di un frutto molto esuberante. Ma esuberanti sono anche alcuni dei suoi canoni un po’ troppo moderni ed estremistici, che troverebbero maggiore articolazione e dinamismo, se fossero un po’ più attenuati e più addomesticati. Il palato è decisamente segnato in chiusura da un tannino “verde” che impone la sua legge, in maniera acerba e dura.

I prezzi sono indicati per categorie in funzione della variabilità che potete trovare da enoteca ad enoteca:

Categoria A Fino a 14,00
Categoria B Tra Euro 12,00 e 17,00
Categoria C Tra Euro 15,00 e 20,00
Categoria D Tra Euro 18,00 e 25,00
Categoria E Tra Euro 23,00 e 30,00
Categoria F Tra Euro 28,00 e 50,00
Categoria G Tra Euro 45,00 e 70,00
Categoria H Oltre i Euro 70,00

Recapiti:

Tre Re’
Via Casale, 19
48018 Faenza (RA)

Tel: +39 0546 47034
Fax: +39 0546 47012
Skype: Trerè
Sito Web: www.trere.com
Indirizzo posta elettronica: trere@trere.com

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