(SPAZIO PER VALUTAZIONE AZIENDALE)
Anno di Fondazione: 2000
Proprietà: Ambrogio e Giovanni Folonari
Enologo: Marco Cervellera
Agronomo: Damiano Arieti
Addetto al ricevimento: Filippo Volpi
Ettari di proprietà e/o affitto: 250 ettari vitati
Produzione annuale in bottiglie: ca 1.300.000
Vendita diretta in Cantina: SI
Vendita dei vini On-line: NO
Visite in cantina: SI. Su appuntamento.
Caratteristiche principali di gestione nel vigneto: tipo di coltura tradizionale
Utilizzo di lieviti selezionati: SI
GUIDA DELLE ECCELLENZE ENOLOGICHE
EDIZIONE 2010/2011:
Vini Rossi
85/100 – Bolgheri Campo al Mare 2007 (Cat. D)
E’ recente l’impegno della famiglia Folonari nel territorio Bolgherese, primi acquisti 1999, con poco più di dieci ettari produttivi che andranno in crescendo in futuro. Così come i vini, anch’essi in piena evoluzione qualitativa, anche se ci aspettiamo sempre di più, considerando il gruppo così importante e competente. Tuttavia, i risultati sono incoraggianti e ben auguranti. Questo vino incarna perfettamente lo spirito della zona, è un Bolgheri a tutti gli effetti e cosa non da poco, se viene valutata la qualità del prodotto in rapporto al prezzo. Ma quello che non ci ha pienamente convinto in questo 2007, sono i tannini, un po’ duretti e poco centrati, rendono così il vino con qualche spigolo di troppo. Un punteggio comunque importante che lo rilancia sul piano della pienezza del gusto e strizzata d’occhio in previsione dei millesimi futuri.
84/100 – Montecucco Rosso Vigne a Porrona 2007 (Cat. D)
Insediamento dei Folonari anche nella denominazione del Montecucco, con Sangiovese aiutato da syrah e merlot a regalare morbidezza, soprattutto nella parte iniziale, ed avvolgenza. Frutto nero maturo al naso, cedro e vaniglia, senza troppa ampiezza ma ben coordinato nella sua essenzialità. Vino caldo e suadente, a tratti con nuance dolci evidenti, ben costruito. Un vino però, che per noi è risultato abbastanza “piatto” nell’approccio. Ci si aspetta brio, vitalità e un po’ più di nerbo in futuro.
GUIDA DELLE ECCELLENZE ENOLOGICHE
EDIZIONE 2009/2010:
Vini Bianchi
86/100 – Cabreo La Pietra 2007 (Cat. E)
Crediamo che la valutazione oggettiva in questo momento del Cabreo La Pietra 2007, sia più difficile di altre situazioni riscontrate in passato chiamati a valutare lo stesso vino nel medesimo periodo. Un legno che sicuramente domina più di ogni altreo elemento, ma con un’adeguata ossigenazione, rimaniamo piacevolmente colpiti, in quanto si scorge dei tratti legati ad una personalità abbastanza inusuale per questo vino. Approccio non facile, dicevamo, ma articolato, che si veste di colore oro e che sviluppa un quadro aromatico che tende a raccontare di sensazioni legate a burro fuso e spezie dolci, mandorla e frutta secca e la chiusura di ananas maturo. Al gusto c’è concentrazione e spessore, una bella forza che spalanca il vino all’ingresso, quasi esplosivo nel primo terzo di bocca più deludente nel secondo e nell’ultimo. Ci appare anche con un’acidità che fa fatica a reagire e che tende ad accorciare pure i tempi della profondità. Più di quanto abbiamo avuto al naso.
81/100 – Le Bruniche Tenuta di Nozzole 2008 (Cat. A)
Chardonnay prodotto dalla famiglia Folonari, dai vigneti di Greve in Chianti. Paglierino senza grande intensità colorante, naso che alterna frutta tropicale come banana ed ananas ad agrumati, in un finale vanigliato molto “dolce”. Spicca il nerbo acido a livello gustativo, forse un po’ troppo sopra le righe, che manca di trovare un equilibrio con una struttura che appare alquanto essenziale e che tende a “lasciarci” in maniera frettolosa e con un finale amarognolo.
Vini Rossi
89/100 – Brunello di Montalcino Tenuta La Fuga 2004 (Cat. E)
Avrà bisogno di tempo, prima di poterlo vedere perfettamente integro nelle componenti, a livello olfattivo. Abbiamo ancora delle tonalità boisè in evidenza e che fanno capolino sul frutto, fatto di tanti piccoli frutti neri polposi. La ricchezza che si percepisce al naso si riscontra anche al gusto, carnoso, succoso, pieno, paragonabile ad un peso massimo in piena forma fisica che si sta preparando a disputare il mondiale. Un vino ben fatto, consigliato agli amanti della “prestanza”.
85/100 – Chianti Classico Riserva La Forra Tenuta di Nozzole 2006 (Cat. D)
Rubino compatto intenso e molto profondo. Frutto di buona ricchezza con sentori di visciola, mora, tabacco e chiusura speziata pungente, data dal pepe nero macinato. L’attacco gustativo è deciso, sicuro e largo, aiutato anche da una buona spalla alcolica, prima che i tannini prendano in mano le redini del gioco, osservando dall’alto tutte le altre componenti. Un futuro bisognoso di crescere verso l’armonia.
88/100 – Cabreo il Borgo 2007 (Cat. F)
Entriamo nel regno Folonari, impero vinicolo Toscano che si propaga lungo 7 differenti tenute. Sempre di livello il Cabreo. Vino assolutamente piacevole, godibile, ben disegnato e che mostra un’ottima base data dal Sangiovese che tende a “marcare” questa ‘07. Rubino porpora, naso che alterna piccoli frutti rossi e neri, ciliegia, balsamico e finale dolce vanigliato. In bocca unisce ottima beva con una buona struttura, senza spigolature e difetti, semplicemente ci piace per le caratteristiche appena evidenziate, ma anche perché risulta decisamente “pronto” e ben quadrato. Ci permettiamo un consiglio: compratelo e approfittatene nel breve periodo.
82/100 – Cabreo Black 2006 (Cat. F)
Non ci ha particolarmente convinto in pieno l’esordio del Pinot Nero di casa Folonari. Siamo certi che l’esperienza ed il tempo daranno ragione alle versioni future di questo vino, dove c’è qualcosa da aggiustare nel tiro su questo difficile ed imprevedibile vitigno. Molto ricco e concentrato, naso di frutti rossi e spezie come pepe e chiodo di garofano, dove emerge anche una nota vegetale. Si mostra un po’ scomposto e fuori squadra al palato, dove emergono calore e tannini sugli altri elementi gustativi.
88/100 (?) – Il Pareto di Nozzole 2006 (Cat. F)
Il Cabernet di casa Nozzole, è risultato abbastanza interlocutorio. Un punteggio dato sulla fiducia con la riserva che ci consiglia di mettere un punto interrogativo. Il vino risulta con il consueto carattere di sempre, così come sono usuali volume e spessore che lo fanno posare nel bicchiere in questo momento, con molta apparenza. Un “vinone” che sicuramente avrà bisogno prima di tutto di assestarsi, di placare il suo carattere esuberante e poi di equilibrarsi. Compatto e tintoreggiante al colore, amarena, sentori tostati che ci riportano alla mente la polvere di caffè, l’humus e la liquirizia. Dicevamo, di grande impatto a livello olfattivo, ma anche gustativo. Grande volume, sensazione pseudo-calorica molto accentuata, ma anche rigido ed abbastanza contratto, che contribuiscono oltre modo ad una limitazione dell’eleganza. Dominante risulta essere la trama tannica che orienta le sue scelte oggi, verso palati forti.
84/100 – Vino Nobile di Montepulciano Torcalvano 2007 (Cat. C)
Un’istituzione la famiglia Folonari per tutta la Toscana vinicola, e questo descritto è il loro Nobile prodotto nella tenuta di Gracciano. Un buon vino, pulito, lineare, scorrevole. Di medio volume e di sicura piacevolezza. Purtroppo senza picchi caratteriali, senza frange di personalità, tutto troppo corretto. Il vino comunque è una garanzia, anche per il rapporto con il prezzo. Rubino, con sentori di visciola, mora, china, tabacco e vena balsamica. Al gusto gioca sull’equilibrio, immediato e di piacevole freschezza.
86/100 – Vino Nobile di Montepulciano Riserva Torcalvano 2004 (Cat. D)
Rispetta l’equilibrio sostanziale e l’apertura aromatica, che l’annata ha regalato ai propri figli. In tutta onestà, ci è piaciuto maggiormente al gusto, che nella fase olfattiva. Rubino compatto ed omogeneo, ciliegia e viola ma anche tocchi di vaniglia e canella. In bocca è avvolgente caldo e formoso nel suo rotondeggiare. Pieno, in equilibrio nelle sue componenti, potente ma soffice, zero spigoli e di media lunghezza.
I prezzi sono indicati per categorie in funzione della variabilità che potete trovare da enoteca ad enoteca:
Categoria A Fino a 14,00
Categoria B Tra Euro 12,00 e 17,00
Categoria C Tra Euro 15,00 e 20,00
Categoria D Tra Euro 18,00 e 25,00
Categoria E Tra Euro 23,00 e 30,00
Categoria F Tra Euro 28,00 e 50,00
Categoria G Tra Euro 45,00 e 70,00
Categoria H Oltre i Euro 70,00
Recapiti:
Tenute Folonari
Via di Nozzole, 12
Località Passo dei Pecorai
50022 Greve in Chianti (FI)
Tel: +39 055 859511
Fax: +39 055 859823
Sito Web: www.tenutefolonari.com
Indirizzo posta elettronica: folonari@tenutefolonari.com
Visualizzazione Google Map:
(la posizione sulla cartina è riferita alla Tenuta di Nozzole)
Visualizzazione ingrandita della mappa