Gualdo del Re

(SPAZIO PER VALUTAZIONE AZIENDALE)

Anno di Fondazione: 1953
Proprietà: Nico Rossi e Maria Teresa Cabella
Enologo: Barbara Tamburini
Agronomo: Ugo Damerini
Addetto al ricevimento: Maria Teresa Cabella
Ettari di proprietà e/o affitto: c.a. 20 ha
Produzione annuale in bottiglie: 100.000
Vendita diretta in Cantina: SI
Vendita dei vini On-line: Su www.valesrl.com
Visite in cantina: SI. Su appuntamento

Caratteristiche principali di gestione nel vigneto: Viticoltura in conversione biologica.

Utilizzo di lieviti selezionati: SI

GUIDA DELLE ECCELLENZE ENOLOGICHE

EDIZIONE 2009/2010:

86/100 – Val di Cornia Cabernet Sauvignon Federico I 2006 (Cat. D)

Solitamente, per noi che siamo soliti bere periodicamente i vini di questa azienda, abbiamo sempre avuto un debole ed una preferenza per il Federico Primo, se paragonato, al Sangiovese della medesima azienda. Non sappiamo cosa sia successo in questa 2006, ma le parti sembrerebbero essersi invertite. Forse per i tannini “cabernettiani” che possiede che non ci hanno particolarmente convinto, oppure è proprio il Sangiovese che è spuntato in maniera positiva. O tutti e due. Molto buono, a tratti ottimo, per gran parte della degustazione, il “Federico” si è stabilmente posizionato su punteggi di altro calibro, fino alla chiusura disidratata e asciutta che lo ha invece ridimensionato. Strano per l’annata. Strano per un’enologa come Barbara.

89/100 – Val di Cornia Merlot I’Rennero 2006 (Cat. F)

Altissimo Ceto

Tra mare e boschi, tra cielo e terra, questa è Suvereto. Fulcro di quella denominazione che è da anni legata al nome dell’azienda Gualdo del Re. Solido il connubio alla guida tra Nico Rossi e la giovane, brava e pure (permetteteci il gentile apprezzamento…) bella enologa Barbara Tamburini. Il loro Merlot si è staccato dal resto della gamma aziendale, risultando il primo per valutazione, secondo il nostro panel. Anche se, a onor del vero, tutti e tre i monovitigni, sono ben riusciti. I’Rennero si presenta tra il rubino ed il granato, naso a largo raggio che si destreggia tra liquirizia e ribes nero, china, eucalipto, macchia mediterranea ed un finale di mora succosa. Bocca che si riempie immediatamente, evidenziando notevole spessore e volume, suadenza ed avvolgenza, tannini sferici che accarezzano il palato, buona integrazione ed equilibrio che si avvicina a piccoli passi. Il finale dice di un succoso Merlot della Costa che in quest’annata risalta l’eleganza nei confronti della muscolarità.

87/100 – Val di Cornia Sangiovese Gualdo del Re 2006 (Cat. D)

Eccola! La dimostrazione che il Sangiovese a Suvereto può crescere e dare molteplici soddisfazioni. Il Gualdo del Re (porta il nome dell’azienda) è centrato, equilibrato, giocata sulla sottile lama di grinta e carattere, appoggiato su tonalità calde del frutto (come giusto che sia) e non privo di fascino. Media trasparenza su di un rubino cupo al colore. Frutto maturo al naso, poi peonia, tabacco dolce e cannella, chiude con qualche accenno evolutivo (che si intravede…), come il cuoio. Buona la massa al palato che è sostenuta da un aiuto calorico, ma anche rinfrescata dall’acidità. La facilità di beva è aiutata da una pulizia di bocca ed una chiusura fresco-calda. Più fine ed immediato rispetto ai “suoi” colleghi alloctoni, ma anche con meno ricchezza e spessore. Un “diverso” nel panorama della valle.

 

I prezzi sono indicati per categorie in funzione della variabilità che potete trovare da enoteca ad enoteca:

Categoria A Fino a 14,00
Categoria B Tra Euro 12,00 e 17,00
Categoria C Tra Euro 15,00 e 20,00
Categoria D Tra Euro 18,00 e 25,00
Categoria E Tra Euro 23,00 e 30,00
Categoria F Tra Euro 28,00 e 50,00
Categoria G Tra Euro 45,00 e 70,00
Categoria H Oltre i Euro 70,00

Recapiti:

Gualdo del Re
Località Notri, 77
57028 Suvereto (LI)

Tel: +39 0565 829888
Fax: +39 0565 827328
Skype:
Sito Web: www.gualdodelre.it
Indirizzo posta elettronica: info@gualdodelre.it

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