Fontanafredda

(SPAZIO PER LA VALUTAZIONE AZIENDALE)

Anno di Fondazione: 1878
Proprietà: Srl (36%Fondazione Mps – 32% Oscar Farinetti – 32% Luca Baffigo Filangieri).
Enologo: Danilo Drocco
Agronomo: Alberto Grasso
Addetto al ricevimento: Silvia Barri
Ettari di proprietà e/o affitto: 87 ha
Produzione annuale in bottiglie: 2.000.000 di vini rossi /bianchi – 4.000.000 spumanti Metodo Classico e Charmat.
Vendita diretta in Cantina: SI. Presso la Bottega del vino all’interno della Tenuta di Fontanafredda.
Vendita dei vini On-line: NO
Visite in cantina: SI. Su appuntamento. Allo 0173.626191-184.

Caratteristiche principali di gestione nel vigneto: Gestione sostenibile dei vigneti con metodo di difesa bio-integrata.

Utilizzo di lieviti selezionati: Riduzione drastica dei lieviti aggiunti e utilizzo di lieviti autoctoni autoselezionati.

GUIDA DELLE ECCELLENZE ENOLOGICHE

EDIZIONE 2010/2011:

89/100 – Barbaresco Coste Rubìn 2007 (Cat. E)

Quest’anno il Coste Rubìn di Fontanafredda si ferma ad un passo dalla soglia dei 90 punti che aveva invece raggiunto con la scorsa versione. Un gradino più in basso rispetto alla 2006, ma molto lontano da quel guado inflazionato dove navigava non molto tempo fa. Prima di tutto ci è arrivato (in compagnia dei Barolo) grazie ad una maggiore sostanza della materia prima. Quest’ultima viene “trattata” con maggiore rispetto al fine di arrivare ad ottenere i risultati ottenuti ora. Anche in cantina, i compiti svolti da Danilo Drocco, sono stati efficaci e decisamente più caricaturali per arrivare a dare maggiore personalità a vini che sembravano averla persa. Il palato ha nuova linfa e si riconcilia con una trama che ritrova finalmente ordine e disciplina mettendo la croce sul passato che fu di…solo chiacchiere e distintivo.

91/100Barolo La Rosa 2006 (Cat. F)

Sprint aggiudicato dal La Rosa in casa Fontanafredda, il cru di Serralunga d’Alba. Danilo Drocco ha messo a punto e registrato i vari meccanismi, proponendo un vino di contenuto e basato su delle ottime fondamenta per il futuro. Il profilo olfattivo dovrà trovare una maggiore coesione tra il frutto, il lato speziato ed il legno. Gradevole la nota ferrosa che esce in chiusura di naso. Bocca quadrata e verticale nell’incisività. Con il tannino caparbio a fare da contrappunto.

90/100Barolo La Villa 2006 (Cat. F)

Il La Villa è ottenuto dal vigneto Paiagallo nel comune di Barolo. Meno sostanzioso del La Rosa, ma molto più composto e con un frutto per certi versi più puro ed armonioso. Bocca avvolgente e più scorrevole, con una chiusura più dettagliata, ma meno profonda.

89/100 – Barolo Riserva Mirafiore 2004 (Cat. G)

Anche se alla fine si posiziona ad un passo dalla soglia dei 90 punti, possiamo dichiarare di essere particolarmente soddisfatti dall’esordio della Riserva Mirafiore. Un vino dotato di personalità e carattere, ma un po’ contratto nel nerbo comunicativo del terroir di Serralunga e con un legno che lo frena nell’orizzontalità aromatica, pur notando di essere carico di stoffa e di ricchezza. Bocca cesellata da un tannino viziato e a tratti spigoloso. Saporito, minerale e con una profondità originale e mai banale nei contenuti. Con una linearità profonda e concreta. Un progetto sicuramente ambizioso quello intavolato con questa etichetta, convinti che il team di Fontanafredda possa arrivare presto ai risultati che gli sono confacenti.

89/100 – Barolo Serralunga 2006 (Cat. E)

Trend in continua crescita per l’iperbole qualitativa di questa azienda. Aiutata non solo dalla nuova vitalità e dalle più fresche ambizioni, ma anche da un’annata che colloca il Barolo classico, in una posizione di livello. Tecnicamente ben fatto, non ha una virgola fuori posto. Gli manca solo quel pizzico di personalità in più che gli permetterebbe di ambire alla soglia dei 90 punti.

79/100 – Nebbiolo d’Alba Marne Brune 2008 (Cat. B la 1 lt.)

A dire il vero ci aspettavamo di più dal Marne Brune di questa prestigiosa casa di Serralunga. Soprattutto alla luce dei brillanti risultati proposti con gli altri vini in degustazione e che avremo modo di raccontarvi nelle prossime puntate. Olfattiva non impeccabile nella pulizia aromatica, mentre al palato tende a scivolare via senza particolari ricordi.

GUIDA DELLE ECCELLENZE ENOLOGICHE

EDIZIONE 2009/2010:

90/100 – Barbaresco Coste Rubìn 2006 (Cat. E)

Già da tempo si respira aria nuova in casa Fontanafredda e non ci riferiamo di certo ai cambiamenti societari, ma allo stile dei vini delle tenute. Infatti, per noi non è una sorpresa vedere il Coste Rubìn targato 2006, varcare il muro dei 90/100. Viene fatto, oltre modo, in maniera egregia, importante, mantenendosi sui binari dell’eleganza e della croccantezza del frutto.

91/100 – Barolo La Rosa 2005 (Cat. F)

Un pari merito anche per i due cru di questa splendida tenuta, che sta di nuovo acquistando gli antichi fasti e che auspichiamo arrivino presto anche dei risultati molto più importanti, visto che le prerogative per fare di più ci sono tutte. Dicevamo pari merito quindi, anche se una leggera preferenza va al La Villa, in quanto questo La Rosa 2005, possiede un “taglio” più evidente dato dalla dolcezza, dovute ad una maggiore concentrazione ed un legno più in evidente. Solo in bocca si presenta più compatto e con un tannino più integrato.

91/100 – Barolo La Villa 2005 (Cat. F)

Dicevamo appunto, come il La Villa si presenti molto più prestante e definito all’olfatto, con un frutto che mette in maggiore evidenza le note che partono da sensazioni di frutta più matura, senza le sfumature di confettura de La Rosa, spezie dolci di tabacco e cannella, con il plus anche di proporre la venatura balsamica che dovremmo aspettarci invece in tutti i prodotti. In bocca, putroppo per chi lo vorrà bere nel breve periodo, sta attraversando una fase ancora slegata, dove le componenti sono quelle del grande vino, ma che necessita di tempo come un grande puzzle.

90/100 – Barolo Serralunga 2005 (Cat. E)

Ottima prova per il Serralunga di Fontanafredda. Un vino docile, mansueto, con qualche sfumatura ancora un po’ troppo dolce che andrebbe rinvigorita e resa più dinamica. Al palato si propone con il giusto passo, con volume ma mantenendosi sulla linearità e senza troppe invasioni, con un’acidità integrata ed un tannino docile.

Non abbiamo degustato:

Nebbiolo d’Alba Marne Brune 2007

I prezzi sono indicati per categorie in funzione della variabilità che potete trovare da enoteca ad enoteca:

Categoria A Fino a 14,00
Categoria B Tra Euro 12,00 e 17,00
Categoria C Tra Euro 15,00 e 20,00
Categoria D Tra Euro 18,00 e 25,00
Categoria E Tra Euro 23,00 e 30,00
Categoria F Tra Euro 28,00 e 50,00
Categoria G Tra Euro 45,00 e 70,00
Categoria H Oltre i Euro 70,00

Recapiti:

FONTANAFREDDA SRL
Via Alba, 15
12050 Serralunga D’Alba (CN)

Tel: +39 0173 626111
Fax: +39 0173 613451
Sito Web: www.fontanafredda.it
Indirizzo posta elettronica: info@fontanafredda.it

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