(SPAZIO PER VALUTAZIONE AZIENDALE)
Anno di Fondazione: 1890
Proprietà: Famiglia Damilano
Enologo: Giuseppe Caviola
Agronomo: Gianpiero Romana
Addetto al ricevimento: n.d.
Ettari di proprietà e/o affitto: 58 ha
Produzione annuale in bottiglie: 420.000
Vendita diretta in Cantina: SI
Vendita dei vini On-line: NO. Su richiesta via mail.
Visite in cantina: SI. Su appuntamento.
Caratteristiche principali di gestione nel vigneto: n.d.
Utilizzo di lieviti selezionati: n.d.
GUIDA DELLE ECCELLENZE ENOLOGICHE
EDIZIONE 2010/2011:
90/100 – Barolo Brunate 2006 (Cat. F)
Punteggio pari merito tra il Brunate ed il Liste, anche se con espressioni diverse. Nel caso del Brunate, abbiamo un profilo molto più giocato sul lato speziato/balsamico. Al palato non cercate opulenza, ma bensì maggiore sostanza. Chiusura senza intoppi e di maggiore eleganza tra i cru di Damilano.
91/100 – Barolo Cannubi 2006 (Cat. F)
Azienda storica della denominazione, esiste dal 1890, che segnano con l’annata 2006, un passo importante a conferma del trend qualitativo positivo di crescita con le ultime annate. Il Cannubi si impone come la migliore etichetta, in seguito alla forza saputa imprimere con potenza e carattere, con una precisione aromatica che non subisce alcuna involuzione sotto il peso di questa forza. Con un rovere che tende ancora a spingere, ma non ad imprigionare, il profilo olfattivo riesce ad uscire in maniera ordinata e di ottima espressività, con delle tonalità piccanti legate al pepe nero ed alle spezie esotiche. Bocca coerente per forza ed un quadro tannico che si impone se paragonato alle altre etichette di questa casa.
88/100 – Barolo Cerequio 2006 (Cat. F)
Il Cerequio è decisamente quello più sottotono tra i cru di questa storica casa. Il vino c’è, è compatto e reagisce bene, ma non con la stessa intensità e le medesime articolazioni delle etichette raccontate in precedenza. Ed un tannino che tende ad asciugarsi un po’ troppo in chiusura.
86/100 – Barolo Lecinquevigne 2006 (Cat. E)
Un profilo olfattivo che offre un ventaglio spostato sull’evoluzione e caratterizzato da un getto abbastanza pronunciato dato dall’alcol. Non di grande precisione nel dettaglio, anche al palato si posiziona molto sulle morbidezze, senza avere nessuna frecciata che possa graffiare e renderlo più snello nella beva. I cru sono di altro pianeta.
90/100 – Barolo Liste 2006 (Cat. F)
Il Liste è il Barolo della famiglia Damilano che più ci porta con il pensiero, in la’ con gli anni. Molto centrato sul frutto, ha ancora da tessere insieme tutte i pezzi di questo puzzle. Anche il legno tende a fare capolino, ma sarà questione di dedicargli più tempo al fine di giungere ad una più completa integrazione. Bocca salda e tenace, con una buona tensione gusto-olfattiva.
84/100 – Nebbiolo d’Alba 2008 (Cat. B)
Il Nebbiolo d’Alba della famiglia Damilano gioca tutte le sue carte su un profilo del frutto molto accattivante. Di media complessità e molto equilibrato, il palato si mostra più essenziale con una chiusura del tannino un po’ asciutta che ne limita l’allungo.
I prezzi sono indicati per categorie in funzione della variabilità che potete trovare da enoteca ad enoteca:
Categoria A Fino a 14,00
Categoria B Tra Euro 12,00 e 17,00
Categoria C Tra Euro 15,00 e 20,00
Categoria D Tra Euro 18,00 e 25,00
Categoria E Tra Euro 23,00 e 30,00
Categoria F Tra Euro 28,00 e 50,00
Categoria G Tra Euro 45,00 e 70,00
Categoria H Oltre i Euro 70,00
Recapiti:
Damilano
Via Roma, 31
12060 Barolo (CN)
Tel: +39 0173 56105
Fax: +39 0173 56315
Sito Web: www.cantinedamilano.it
Indirizzo posta elettronica: info@damilanog.com
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