(SPAZIO PER VALUTAZIONE AZIENDALE)
Anno di Fondazione: 1922
Proprietà: Luigi Cataldi Madonna
Enologo: Lorenzo Landi
Agronomo: n.d.
Addetto al ricevimento: Anna Pacione
Ettari di proprietà: 27 ha di proprietà
Produzione annuale in bottiglie: 250.000
Vendita diretta in Cantina: SI
Vendita dei vini On-line: NO
Visite in cantina: SI. Su appuntamento.
Caratteristiche principali di gestione nel vigneto: n.d.
Utilizzo di lieviti selezionati: n.d.
GUIDA DELLE ECCELLENZE ENOLOGICHE
EDIZIONE 2011/2012:
Vini Bianchi
88/100 – Alto Tirino IGT Pecorino 2009 (Cat. C)
Altissimo Ceto
Non sono di certo le doti di personalità e di originalità che mancano a questo vino. Per chi volesse capire meglio il significato di queste due parole, consigliamo caldamente l’acquisto di questa bottiglia. Più vivace e vibrante dell’annata precedente, infatti la versione targata 2008 faceva molto più fatica ad aprirsi, complice una “riduzione” che ne frenava un po’ lo sviluppo. Il ventaglio aromatico è di quelli intriganti, prima citrino poi esotico, sensazioni che rimandano allo iodio, alla scorza di cedro, anice e pane speziato. Bocca ricca, capace di scivolare via con densità, ma anche linearità. Nervosismo e tensione, per una gustativa dominata dalla verve acido-sapida, chiude in maniera imperiosa e con la voglia di sorseggiarne ancora.
85/100 – Trebbiano d’Abruzzo 2011 (Cat. B)
Colore dorato con bagliori verdolini, buona profondità cromatica. Naso che si mostra un po’ contratto sulle prime, bisognoso di qualche secondo prima di schiudersi su un frutto maturo e croccante, centrato su note di mela verde, tocco vegetale, fiori di campo e finale di camomilla. Gustativa che gioca più sulla linearità e sulla semplicità di beva che su quella della ricchezza. Agilità e energia fino in chiusura. Grande sapidità.
Vini Rossi
86/100 – Montepulciano d’Abruzzo Cerasuolo Piè delle Vigne 2010 (Cat. B)
Forse tra le annate più ricche ed intense. Colorazione carica e di buona profondità. Il naso è una girandola di piccoli frutti rossi, si vanno ad aggiungere quelle del petalo di rosa e piccoli accenni alle erbe aromatiche, chiude una piacevole nota affumicata. Bocca decisa ed energica, ma che sa essere soave e leggiadre al tempo stesso. Spessore e spinta alcolica in perfetto equilibrio con la freschezza e la sapidità. L’articolazione in chiusura è la degna conclusione di un vino degno rappresentante della denominazione.
87/100 – Montepulciano d’Abruzzo Malandrino 2010 (Cat. B)
Approccio più disinvolto e sbarazzino del Montepulciano di casa Cataldi Madonna, come dice la parola stessa. Un vino apprezzabile da un pubblico più largo, ma di sicura affidabilità. Non si sbaglia mai a metterlo in tavola. Olfatto pieno, vivace nella generosità del frutto con un taglio speziato deciso ma gradevolmente integrato. In bocca esordisce con esuberanza e per un tannino rigoglioso nel vigore. Di grande freschezza e piacevolezza di beva.
91/100 – Montepulciano d’Abruzzo Tonì 2008 (Cat. E)
Etichetta che ormai ha trovato il giusto consolidamento tra le pietre miliari della denominazioni. Quella prodotta da Luigi Cataldi nella 2008 è l’ennesima grande prova di forza, tenacia e grande raffinatezza, doti che si ritrovano tutte nel Montepulciano ad alti livelli. Rubino denso e luminoso. Il naso ammalia per intensità e complessità, aprono note di amarena sotto spirito, tabacco, accenni balsamici, anice e spezie scure. Bocca densa ma dinamica, impreziosita da una trama tannica che sembra ricamata, fine, minuto, senza cedimenti. Lo spessore dato dal corpo e dall’alcol sono in perfetto equilibrio con la vena acido-sapida, capace di prolungare piacevolezza, articolazione e profondità. Il tutto all’insegna dell’eleganza. Grande vino.
GUIDA DELLE ECCELLENZE ENOLOGICHE
EDIZIONE 2009/2010:
84/100 – Montepulciano d’Abruzzo Cerasuolo Piè delle Vigne 2008 (Cat. B)
Altissimo Ceto
Tutto quello che ci si può aspettare da un Cerasuolo di un’azienda di riferimento, lo si trova in una bottiglia di Piè delle Vigne 2008 di Cataldi Madonna. La sensualità e l’eleganza che sta nelle forme, non di una classica modella longilinea, ma di quella con maggiori rotondità. Vestito rosso cerasuolo compatto con lieve sfumature granato, movenze dense e compatte. Un naso pulito che ruota intorno ad un frutto rosso caldo e polposo che ricorda la prugna, il lampone e tende di uscire di scena con ricordi di maraschino, che danno calore, ma anche un pizzico di evoluzione. Profondamente coerente anche al palato, supportato da una grandissima freschezza e da una sapidità dal forte legame tipologico.
86/100 – Montepulciano d’Abruzzo Malandrino 2007 (Cat. B)
Versione aziendale del vitigno Montepulciano, più snella e più di immediata lettura. Il nome evoca sicuramente il suo carattere, soprattutto per quanto riguarda la fase olfattiva. Un po’ “ruffiano” nei modi, anche se ha un’anima di buona personalità. Frutti rossi come ciliegie selvatiche, prugne, mirtillo ed un lieve sottobosco, con un finale speziato e balsamico. La beva è snella e longilinea, mostra tannini vigorosi ma integrati ed una vena acida che corre a pari passo, rendendo la beva molto gradevole. Sicuramente un vino che può presentare con eleganza la denominazione. Anche ai neofiti.
91/100 – Montepulciano d’Abruzzo Tonì 2007 (Cat. E)
Altissimo Ceto
Un vino, simbolo di solidità e garanzia. Una famiglia, icona di grande passione per l’Abruzzo e rappresentazione del grande lavoro svolto, che ha ormai puntellato delle stabili fondamenta per un futuro che sarà pieno di riconoscimenti e soddisfazioni. Il Tonì è diventato nel corso della sua storia, un ambasciatore di una denominazione che a volte viene troppo spesso sottovalutata. Abbagliati da queste vesti di color rubino compatto in leggera evoluzione e luminoso nei suoi lampi. Un naso terribilmente sexy ed ampio con nuances di lampone, rosa canina, pepe rosa, che lasciano spazio ad un finale di rabarbaro per involarsi verso un finale di spezie dolci e seducenti. Il gusto viene soprattutto caratterizzato dal suo grande corpo, dove un vigoroso tenore alcolico, lascia spazio ad un tannino giovane e mordente, che va a fondersi in perfetta sinergia con la freschezza. Veramente gustoso e saporito in un finale di grande articolazione. La sua immagine ci fa ricordare la rappresentazionedi una donna dal corpo decisamente formoso, vestita di un abito capace di darle grande fascino e dove le sue linee sinuose ed eleganti lasciano quella sensazione del tipo “Quì c’è tutto, ma il tutto sembra universalmente snello!”. Oh Tonì… Ti vogliamo sempre così…
I prezzi sono indicati per categorie in funzione della variabilità che potete trovare da enoteca ad enoteca:
Categoria A Fino a 14,00
Categoria B Tra Euro 12,00 e 17,00
Categoria C Tra Euro 15,00 e 20,00
Categoria D Tra Euro 18,00 e 25,00
Categoria E Tra Euro 23,00 e 30,00
Categoria F Tra Euro 28,00 e 50,00
Categoria G Tra Euro 45,00 e 70,00
Categoria H Oltre i Euro 70,00
Recapiti:
Cataldi Madonna
Località Piano
67025 Ofena (AQ)
Tel: +39 0862 954252
Fax: +39 0862 954839
Skype: –
Sito Web: www.cataldimadonna.it (in costruzione)
Indirizzo posta elettronica: cataldimadonna@virgilio.it
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