(SPAZIO PER INSERIMENTO DELLA VALUTAZIONE AZIENDALE)
Anno di Fondazione: 1972
Proprietà: Castello di Ama Spa
Enologo: Marco Pallanti
Agronomo: Marco Pallanti
Addetto al ricevimento: Donatella Ferrucci
Ettari di proprietà: 250 ha
Produzione annuale in bottiglie: 350.000
Vendita diretta in Cantina: NO
Vendita dei vini On-line: NO
Visite in cantina: SI. Su appuntamento
Caratteristiche principali di gestione nel vigneto: viticoltura tradizionale.
Utilizzo di lieviti selezionati: NO
GUIDA DELLE ECCELLENZE ENOLOGICHE
EDIZIONE 2011/2012:
88/100 – Chianti Classico 2007 (Cat. F)
Altissimo Ceto
Il meraviglioso borgo artistico sulle colline di Gaiole, racconta di un intreccio ben consolidato tra la terra e la capacità dell’uomo di arrivare a produrre eccellenze vinicole. In questo, Lorenza Sebasti e Marco Pallanti sono maestri. Quella di Ama è un esperienza unica, da condividere con tutti quelli che si emozionano quando bevono i suoi vini. Rubino trasparente e luminoso, parte con note eleganti di viola, frutti di bosco, minerali e pure sensazioni ematiche. Palato tra i più completi ed equilibrati della denominazione dove tutti gli elementi trovano il giusto posto. Tra i migliori della categoria, soprattutto per la finezza dimostrata anche in chiusura di bocca. Una caricatura rappresentativa del panorama “classico” chiantigiano ricca di particolari, espressivo nei dettagli e sorprendente nei colori. Il tutto per un’armonia territoriale quasi idilliaca.
GUIDA DELLE ECCELLENZE ENOLOGICHE
EDIZIONE 2009/2010:
Vini Bianchi
86/100 – Al Poggio 2008 (Cat. C)
Si presenta luminoso e tendente all’oro, mentre al naso apre il ventaglio olfattivo con caratteri di pesca e ananas segue un tocco di erbe aromatiche e un leggero finale di nocciola, non molto ricco ma ben disegnato e piacevole. Una freschezza evidente che con calma lascia spazio ad una sapidità espressiva. Non di grande corpo ma scorrevole, integrato il tenore alcolico che viaggia su valori cauti e lascia trasparire nella chiusura gustativa un ritorno di nocciola. Un bianco toscano semplice e godibile tanto che non si fatica a consumarne la bottiglia, chiaramente in compagnia, meglio ancora se buona come questo “Al Poggio”.
Vini Rossi
87/100 – Chianti Classico 2006 (Cat. F)
La dedica che vedete sull’etichetta del Chianti Classico 2006 del Castello di Ama, è per l’enologo Marco Pallanti, in servizio da 25 anni presso questa nota azienda. Anniversario che cade su di una bellissima versione, figlia di una notevole annata. Rotondità aromatica e gustativa, sono alla base di questo vino che sprizza anche incisività e “voglia di vivere”, da tutti i pori. Espressione di un grande Sangiovese fresco, con la stoffa ed il carattere di Gaiole, con quel pizzico di chiusura iniziale, ma sempre percorrendo i binari dell’eleganza. Al palato mostra qualità tannica superba e grande freschezza, che si fondono in maniera armoniosa. Notevole eleganza e lunghezza gustativa, che determina una chiusura di bocca dal grande allungo. Auguri Marco anche da parte nostra e 100, 1.000, 10.000 di questi vini.
93/100 – Chianti Classico Vigneto Bellavista 2006 (Cat. H)
Altissimo Ceto.
Questa edizione 2006 del Vigneto Bellavista è proprio un vino da paura! Ci racconta che si trova agli inizi di una lunga, felice e prosperosa vita e che sarà capace di regalare tante emozioni. Oggi, queste emozioni sono le nostre, visto che abbiamo avuto la fortuna di assaggiarli in mezzo a tutti i “mostri” della denominazione ed è stato capace di aggiudicarsi la medaglia d’oro tra quelli terrestri… Un profilo olfattivo di grande ricchezza, alla ricerca della sua più giusta e concreta combinazione tra i vari elementi ed aspetti aromatici. Un frutto di grande richezza, polposo e croccante, con sfumature di grande classe e finezza. Viaggia su equilibri estrattivi che denotano uso di grande tecnica in cantina, senza snaturare l’essenza del grande vino di territorio fatto anche di grandi sacrifici in vigna. Non è alla ricerca di grandi concentrazioni o potenze, pur possedendo cilindrata e cavalli da grande auto sportiva. Uno sviluppo delle note aromatiche che entrano in un quadro speziato piccante e vanigliato da legno di grande nobiltà e felicemente integrato. E’ al palato che esprime il meglio di se’ in questo momento. Spessore, profondità ed importanza, sono ben supportati da una freschezza senza pari e da una trama tannica ricamata, minuta e ben distesa. Un vino assolutamente da dimenticare in cantina e tra qualche anno, anche lui potrà staccare il biglietto…per Marte!
90/100 – Chianti Classico Vigneto La Casuccia 2006 (Cat. H)
Il profilo olfattivo del Vigneto la Casuccia, si mostra molto più armonico ed equilibrato rispetto al Bellavista, ma si capisce da subito che la differenza di sostanza e di profondità con il fratellino esiste e denota un cambio di passo, perdendo di alcuni secondi il ritmo e la battuta di condotta. Parliamo comunque di un vino con stoffa e carattere, con il suo frutto polposo ed un carattere speziato più dolce. In bocca mostra uno spessore di grande classe, freschezza, sapidità ed un tannino che risulta più contratto e più mordente rispetto sempre, a quello più minuto e più equilibrato trovato nel Bellavista.
93/100 – L’Apparita 2006 (Cat. H)
Come già scritto da più parti, l’annata 2006 si conferma veramente grande per la Toscana, soprattutto versante Siena e dintorni. E per Castello di Ama e per Marco Pallanti, è sembrata quasi una passeggiata, riuscire a portare in bottiglia delle massime espressioni territoriali attraverso i suoi vini. Come abbiamo già avuto modo di constatare nel caso dei Chianti Classico, anche il Vigneto L’Apparita, ha saputo regalare una prova di tutto rispetto. E’ vero che parliamo di uve Merlot, ma possiamo affermare serenamente che parliamo anche di un’interpretazione di territorialità. Color mirtillo profondo, al naso necessità di forte ossigenazione per riuscire ad imprimere articolazione e profondità al frutto polposo e di grande ricchezza. Infatti, balsamicità, humus e radicate ispirazioni sanguigne escono con il tempo. Al palato, esprime tutto il suo carattere “ciccia e brufoli”, visto che solo con la doverosa sosta prolungata in bottiglia, potrà finalmente dargli equilibrio ed armonia e finalmente addomesticare una trama tannica presente, minuta ma alquanto scalpitante.
I prezzi sono indicati per categorie in funzione della variabilità che potete trovare da enoteca ad enoteca:
Categoria A Fino a 14,00
Categoria B Tra Euro 12,00 e 17,00
Categoria C Tra Euro 15,00 e 20,00
Categoria D Tra Euro 18,00 e 25,00
Categoria E Tra Euro 23,00 e 30,00
Categoria F Tra Euro 28,00 e 50,00
Categoria G Tra Euro 45,00 e 70,00
Categoria H Oltre i Euro 70,00
Recapiti:
Castello di Ama S.P.A.
Località Ama
53013 Gaiole in Chianti (SI)
Tel: +39 0577 746031
Fax: +39 0577 746849
Skype: –
Sito Web: www.castellodiama.com
Indirizzo posta elettronica: info@castellodiama.com
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