Cantina Produttori di Bolzano

(SPAZIO PER LA VALUTAZIONE AZIENDALE)

Anno di Fondazione: 2001 (dopo la fusione delle Cantine Gries (1908) e Cantina S.Maddalena (1930)
Proprietà: Cooperativa
Enologo: Stephan Filippi
Agronomo: n.d.
Addetto al ricevimento: Klaus Sparer
Ettari di proprietà e/o affitto: 310 ha
Numero dei soci conferitori: 196
Produzione annuale in bottiglie: 2.400.000
Vendita diretta in Cantina: SI
Vendita dei vini On-line: NO
Visite in cantina: SI. Su prenotazione.

Caratteristiche principali di gestione nel vigneto: di tipo convenzionale + 3 ettati in biodinamico.

Utilizzo di lieviti selezionati: SI

GUIDA DELLE ECCELLENZE ENOLOGICHE

EDIZIONE 2010/2011:

Vini bianchi

89/100 – A.A. Gewurztraminer Kleinstein 2009 (Cat. B)

Felice ritorno negli standard consueti e meritati per il Kleinstein. Garanzia e solidità, complesso e ricco, caldo ed intrigante. Palato avvolgente e caloroso con un finale in souplesse e molto diretto nel post gustativo. Ben tornato!

84/100 – A.A. Pinot Bianco Dellago 2009 (Cat. A)

Ancora una piacevole conferma della tipologia per il panorama alto-atesino. Con sviluppo diretto e di facile lettura, ma restando ben saldo in termini di spessore. L’acidità e la sapidità sono rimarchevoli.

GUIDA DELLE ECCELLENZE ENOLOGICHE

EDIZIONE 2009/2010:

Vini bianchi

85/100 – A.A. Chardonnay Kleinstein St. Magdalena 2008 (Cat. A)

Azienda che elabora una serie numerosa ed illimitata di vini, con delle precise articolazioni aromatiche di indiscussa qualità sensoriale, molto legati al vitigno di origine. In particolare per alcune delle Riserve aziendali, più prestigiose. Mentre le valutazioni inerenti alle altre tipologie hanno il comune denominatore della piacevolezza. Magari peccano di originalità o di quel pizzico di complessità che gli permetterebbero di scalare delle posizioni, ma che risultano sempre centrate in funzione delle uve e della provenienza dei vigneti che le ospitano. Il tutto, con costanza e regolarità che ne fanno un simbolo di garanzia e che non farà restare deluso il proprio consumatore. In mancanza della Riserva nelle nostre sessioni di degustazione, possiamo notare come lo Chardonnay Kleinstein segni il passo rispetto alle altre interpretazioni regionali, ma per volontà propria di dimostrare una grande verve per equilibrio, bevibilità e sapidità, nella sua “semplicità”, contraddistinta anche per il timbro fruttato impressa. Amata soprattutto per chi non ama i vini bianchi con “passaggio” in legno.

86/100 – A.A. Gewürztraminer Kleinstein St.Magdalena 2008 (Cat. B)

Un Kleinstein 2008 che sembra viaggiare su toni minori abbastanza inconsueti, conoscendo molto bene la storia che ha le spalle. Potrebbe essere stato vittima di un’annata buona, ma che non verrà di certo ricordata in futuro. Pronti a scommettere che sarà capace di riscattarsi già dalla prossima annata è guadagnarsi le posizioni di vertice che gli spettano. La 2008, comunque offre un calice in perfetta sintonia con il territorio, tanto da riuscire ad abbinare tipicità e diversità, lo slancio è piacevole con un finale che invoglia alla beva.

85/100 – A.A. Pinot Bianco Dellago St Magdalena 2008 (Cat. A)

Abbiamo già scritto della specificità dei vini e delle diverse cuvèe di questa meravigliosa azienda che è la Produttori di Bolzano, magistralmente capitanata dalla sapiente mano tecnica di Stephan Filippi. Impronta che si trova anche in questa versione del Pinot Bianco Dellago, per dinamismo e piacevolezza, cosi bene rapportato all’intensità del frutto e alla relativa profondità del profilo.

85/100 – A.A. Sauvignon Mock St. Magdalena 2008 (Cat. A)

Avremo modo e lo spazio per celebrare l’ottima prova dei vini rossi, messi alla prova quest’anno dalla importante “joint venture” bolzanina. Perché, se confrontati, i bianchi non hanno tenuto decisamente il passo. Ed in questo vortice è scivolato anche la versione targata 2008 del Mock che lascia sul campo qualche errore di “battitura”, tanto da turbare le nostre narici per un’imprecisa ed insolita imperfezione nella definizione aromatica e per un palato che mostra stoffa e spessore, ma con un taglio delle componenti estrattive che appaiono meno centrate e meno vocate per un possibile equilibrio armonico in futuro.

Vini Rossi

88/100 – A.A. Lagrein Riserva Grieser Prestige Line 2007 (Cat. D)

Altissimo Ceto.

All’interno della sessione di assaggio, si è creata la classica sfida tra i due Lagrein “concorrenti” della Cantina di Bolzano, ritrovatisi “sorelle” dopo l’unione, ma che hanno sempre saputo mantenere le loro distanze. Alla fine l’ha spuntata la Grieser Prestige Line, aggiudicandosi pure la menzione speciale del panel. Analiticamente un vino che esprime delle note piacevolmente terrose e balsamiche, coadiuvate da pienezza, austerità e impatto minerale. In sintesi, si potrebbe dire di un vino che ha mostrato larghezza e definizione aromatica, accompagnando in modo perpetuo e perentorio, uno spessore tanto fruttato, quanto lungo e armonico.

87/100 – A.A. Lagrein Riserva Taber St. Magdalena 2007 (Cat. E)

Dicevamo dunque delle differenze… Tant’è che il cavallo di battaglia della “Santa Magdalena” ha messo in campo le consuete caratteristiche di compattezza e rigore, confermandosi un riferimento di piacevolezza per la cultivar in questione, pur sottoscrivendo un tessuto caldo e vigoroso con una gamma di profumi ricca e seducente, apparentemente fin troppo bello da bere adesso e sotto ai consueti standards, in fase gustativa, di espressività, di tensione acida e quel grado di “nervosità” che lo ha sempre caratterizzato. Probabilmente da imputare all’annata.

87/100 – A.A. Merlot Riserva Siebeneich St. Magdalena 2006 (Cat. D)

Una 2006 da incorniciare per la Produttori di Bolzano, ma che sembra aver messo un po’ all’ombra la Riserva Siebeneich, rispetto ai soliti canoni. Tuttavia, riuscendo a mantenere una costanza di qualità del merlot atesino, confortando anche chi come noi, abituati (e viziati…) alle migliori interpretazioni planetarie di questo vitigno, ci supporta nella ricerca varietale quando c’è una volontà di “identificare” per caratteristiche e terroir e non scimmiottare, dando i ritmi e le suggestioni del vino di personalità. Tale da presentarsi in questa veste, con profumazione di caffè in polvere, balsamico e tartufato. Per poi posizionarsi all’assaggio, esprimendo peso e potenza, collegati da un frutto che incute leggermente, ma che incide con decisione.

84/100 – A.A. Pinot Nero Riserva St. Magdalena 2007 (Cat. D)

Tra la produzione eccelsa soprattutto dei vini rossi di questa azienda, peccato che il ruolo un po’ marginale, spetti proprio al Pinot Nero. Ma quì sembra proprio che certi aspetti “caldi”  ed evolutivi, siano da imputare all’annata di origine. Naso già propenso all’evoluzione e una bocca che si disegna tonica, snella e moderata ma che viene tradita da un tannino amarognolo nel finale dell’assaggio.

85/100 – Lagrein-Merlot Mauritius 2006 (Cat. D)

Violaceo con spunti granato, il campione si fregia per un’aromaticità vitale e sostenuta, che richiama in primis fragole di bosco e liquirizia, gusto con lato minerale che scorta un tannino esuberante e che si dimostra leggermente amarognolo in chiusura.

I prezzi sono indicati per categorie in funzione della variabilità che potete trovare da enoteca ad enoteca:

Categoria A Fino a 14,00
Categoria B Tra Euro 12,00 e 17,00
Categoria C Tra Euro 15,00 e 20,00
Categoria D Tra Euro 18,00 e 25,00
Categoria E Tra Euro 23,00 e 30,00
Categoria F Tra Euro 28,00 e 50,00
Categoria G Tra Euro 45,00 e 70,00
Categoria H Oltre i Euro 70,00

Recapiti:

Cantina Produttori di Bolzano soc. coop. arl.
Piazza Gries, 2
39100 Bolzano (BZ)

Tel: +39 0471 270909
Fax: +39 0471 289110
Skype:
Sito Web: www.cantinabolzano.com
Indirizzo posta elettronica: info@cantinabolzano.com

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