(SPAZIO PER VALUTAZIONE AZIENDALE)
Anno di Fondazione: 1961
Proprietà: Famiglia Bologna
Enologo: Giuseppe Bologna
Agronomo: n.d.
Addetto al ricevimento: Carola Meraviglia e Sergio Zucca
Ettari di proprietà e/o affitto: 43 ha di proprietà più 15 ha in affitto.
Produzione annuale in bottiglie: 500.000
Vendita diretta in Cantina: SI
Vendita dei vini On-line: NO
Visite in cantina: SI. Su appuntamento.
Caratteristiche principali di gestione nel vigneto: n.d.
Utilizzo di lieviti selezionati: n.d.
GUIDA DELLE ECCELLENZE ENOLOGICHE
EDIZIONE 2009/2010:
92/100 – Barbera d’Asti Bricco dell’Uccellone 2006 (Cat. F)
Altissimo Ceto.
Per un attimo, abbiamo pensato di pubblicare le recensioni dei vini di Cascina Braida, tralasciando le valutazioni centesimali. Come gesto di rispetto alla memoria della Sig.ra Anna Bologna, recentemente scomparsa. Ma siamo convinti che Anna non avrebbe voluto, a fronte anche di una qualità generale di tutti i vini, che erano anni che non si attestava su questi livelli e che ha portato tutti e tre i “cru” a sfondare la soglia dei 90 punti. A capeggiare le fila, un Bricco dell’Uccellone 2006 da favola, posizionandosi in testa anche alla denominazione Astigiana. Un profilo olfattivo di grande complessità e di grande nitidezza aromatica “per essere una Barbera…” che gioca molto anche sui toni caldi, sensuali e profondi del frutto, mettendo in mostra stoffa e grande classe e che avrà modo, nel corso dei prossimi anni, di aricchirsi anche in maniera più decisa. Note vanigliate e cioccolatose ben integrate nel frutto, fanno da preludio alla mineralità consona del nostro caro e amato “Bricco”. Ma è al palato che il carattere si mette in evidenza in tutto il suo splendore con avvolgenza e profondità ed una trama tannica di tutto rispetto “per essere una Barbera…” a controbilanciare morbidezza e calore pseudo-calorico supportato da una freschezza di grande incisività. Finale lungo e di grande finezza. Un grande inno alla memoria di Giacomo ed Anna e con i nostri più sinceri auguri ai figli Raffaella e Beppe, di continuare a regalarci emozioni attraverso questi grandi vini, che “per essere una Barbera” non è cosa di poco conto…
Un Altissimo Ceto convinto, deciso e stra-meritato.
91/100 – Barbera d’Asti Ai Suma 2006 (Cat. G)
Un vino che negli ultimi anni si è sempre distinto in maniera caratteriale, arrivando ad essere perfino, in degustazione comparativa, il “miglior” vino di Casa Braida. Una formula, quella della vendemmia tardiva, che aiutava a portare maggiore complessità, ad un frutto che si mostrava, sì, con grande incisività, spessore ed apiezza, ma abbastanza statico. Fino a quando si è trovato a “gareggiare” con quel prodigio della natura, chiamato Bricco dell’Uccellone 2006. In questa versione ha dovuto confrontarsi, portando in dote tutta la sua classe e complessità e che ci ha fatto asserire “Ai Suma!” (Ci siamo…) ma che non poteva niente contro la profondità e la sensualità del Bricco. Anche allo sviluppo al palato, ci si contendeva sui binari dell’avvolgenza (maggiore nell’Ai Suma) e della lunghezza. Per contro il tannino, tenendo conto che stiamo parlando di uva barbera, dell’Ai Suma risulta essere minuto e di grande classe, ma con uno spessore meno incisivo e deciso del Bricco. Anche se Totò direbbe: “Quisquilie!”
90/100 – Barbera d’Asti Bricco della Bigotta 2006 (Cat. F)
Il Bricco della Bigotta ha, dalla sua parte, un grande pregio che è quello di mostrare sempre una grande costanza e coerenza qualitativa, pur non avendo i picchi di personalità del Bricco dell’Uccellone e dell’Ai Suma. Anche se, dobbiamo dire che questa 2006 ci è piaciuta molto. Anzi, parecchio. Mettendo in evidenza un frutto polposo e fragrante, pur avendo delle tonalità più “fredde” di quanto riscontrato nei due campioni descritti in precedenza. Un palato che mette in mostra una freschezza più appuntita e più piccante che rende problematico, in questo momento, il completo apprezzamento del prodotto ed appurando che, tra i tre, è quello più bisognoso di tempo, bottiglia ed ossigenazione. Salvo poi, sul finale, riprendersi ed andare a chiudere con il medesimo carattere di sempre.
85/100 – Barbera d’Asti Montebruna 2007 (Cat. A)
La Barbera d’Asti Montebruna si è sempre caratterizzata, fin dagli inizi, per aver messo in gioco quel valido rapporto qualità-prezzo-soddisfazione tanto ricercato. Una bottiglia di grande garanzia, sia per chi si vuole accontentare di un vino più immediato, ma anche per il super-esperto, che per una volta ha voglia di aprire una “boccia spensierata”. Un frutto definito e ricco il giusto, speziato e vanigliato, con uno sviluppo al palato, non di grande profondità, ma di grande regolarità e morbidezza.
I prezzi sono indicati per categorie in funzione della variabilità che potete trovare da enoteca ad enoteca:
Categoria A Fino a 14,00
Categoria B Tra Euro 12,00 e 17,00
Categoria C Tra Euro 15,00 e 20,00
Categoria D Tra Euro 18,00 e 25,00
Categoria E Tra Euro 23,00 e 30,00
Categoria F Tra Euro 28,00 e 50,00
Categoria G Tra Euro 45,00 e 70,00
Categoria H Oltre i Euro 70,00
Recapiti:
Cascina Braida
Strada Provinciale, 9
Località Ciappellette
14030 Rocchetta Tanaro (AT)
Tel: +39 0141 644113
Fax: +39 0141 644584
Skype: –
Sito Web: www.braida.it
Indirizzo posta elettronica: info@braida.it
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