(SPAZIO PER VALUTAZIONE AZIENDALE)
Anno di Fondazione: 1971
Proprietà: Antonio Centocanti
Enologo: Roberto Potentini
Agronomo: –
Addetto al ricevimento: Patrizio Gagliardi
Ettari di proprietà e/o affitto: 300 ha
Produzione annuale in bottiglie: 820.000
Vendita diretta in Cantina: SI
Vendita dei vini On-line: NO
Visite in cantina: SI. Solo su prenotazione.
Caratteristiche principali di gestione nel vigneto: n.d.
Utilizzo di lieviti selezionati: n.d.
GUIDA DELLE ECCELLENZE ENOLOGICHE
EDIZIONE 2012/2013:
87/100 – Verdicchio di Matelica Riserva Cambrugiano 2009 (Cat. B)
Non si fatica ad affermare che Belisario è tra le aziende di riferimento del Verdicchio di Metelica: una grande azienda con ben 30 ha vitati nell’Alta Valle Esina. Il produttore ha voluto fare della Riserva Cambrugiano un vino di nicchia che è divenuto in breve, grazie alla sua complessità e struttura, uno dei punti di forza della sua cantina. La vinificazione di questo verdicchio in purezza prevede la criomacerazione delle bucce con il mosto a temperature molto basse, così ottenendo un’estrazione “mirata” degli aromi più interessanti. Poi tanto acciaio e solo il 20% di questa fase avviene in barrique di Allier di media tostatura. Belisario usa il contagocce per dosare il legno estraendo solo la parte nobile, le speziature in primis, senza però cadere nel “dolciastro” attraverso una sovraestrazione della vaniglia. Il Cambrugiano che Belisario definisce “il rosso vestito di bianco” è giallo paglierino, intenso ed energico, con interessanti e variegate note olfattive che si esprimono più in ampiezza che in verticalità. Si è subito travolti dalla frutta esotica, il fico d’india fa la parte del leone accompagnato da sentori di frutta secca, come gherigli di noce e pinoli. Non stenta poi ad emergere una bella mineralità salmastra. Il mare non lontano vuole uscirne protagonista, lasciando un’impronta in questo vino. Grande coerenza gustolfattiva, anzi al palato emergono anche note più marcate di buccia d’agrume, di mandarino. La bella maturità raggiunta e la freschezza ancora vivida vanno a braccetto, trovando un punto d’equilibrio ideale. La tipica componente sapida, come di salsedine marina, da’ sviluppo in ampiezza, consistenza e volume all’intera degustazione. Insomma un vino che potrebbe avere la forza di crescere ancora un po’ e di riservarci tante sorprese interessanti.
86/100 – Verdicchio di Matelica Meridia 2007 (Cat. B)
È facilmente riconoscibile anche nel Meridia, l’impronta stilistica familiare e la passione profonda per il vitigno che ha questa azienda. Giallo paglierino con riflessi dorati ed una grande finezza olfattiva sono la carta d’identità del Meridia. Si riconosce subito un bel bouquet fruttato che concentra note di nespola e pesca bianca ben mature, sentori di acacia spalleggiati da una interessante mineralità. Al palato ecco emergere la solarità evoluta di questo verdicchio, l’attacco è grintoso, pieno di succo, vi è una perfetta integrazione tra alcol e acidità che ci fa ben sperare. Tra qualche anno si potrebbe avere una bella conferma di questo preludio potente.
84/100 – Verdicchio di Matelica Vigneti Belisario 2011 (Cat. A)
Vino ottenuto da uve di due vigneti certificati biologici, la nuova frontiera dell’azienda Belisario. Mostra un bel colore giallo paglierino, brillante che è già preludio di un vino che bagnerà e rinfrescherà gli aperitivi e le cene delle calde serate estive. Tutto acciaio per questo Verdicchio dalla tempra sottile che svela subito una scia fiorita di sambuco e glicine, seguita da una confettura di pere. Sullo sfondo si riconoscono delle erbe aromatiche ed anche un leggero pepe bianco. Al palato risulta equilibrato e decisamente rispondente al naso. Una bella tonicità ed acidità lo rendono un vino piacevole, di media persistenza che termina in una deliziosa chiusa amaricante.
81/100 – Verdicchio di Matelica Vigneti del Cerro 2011 (Cat. A)
Giallo paglierino pulito, nitido. Il naso è intenso con declinazioni fruttate, unmelange di mela e di agrumi predomina, anche se non perfettamente amalgamato. A ruota si scorge un sentore di fiori bianchi spruzzato di una sfumatura minerale. Vi è una bella corrispondenza gusto-olfattiva ed in bocca si evidenzia subito una buona sapidità, freschezza ed acidità anche se nel finale predomina troppo la nota agrumata che, spingendo sull’acidità e freschezza, va lievemente ad intaccare l’iniziale armonia. E’ una interpretazione di grande personalità di questo eclettico vitigno, che vorremmo vedere ad un riassaggio più maturo.
I prezzi sono indicati per categorie in funzione della variabilità che potete trovare da enoteca ad enoteca:
Categoria A Fino a 14,00
Categoria B Tra Euro 12,00 e 17,00
Categoria C Tra Euro 15,00 e 20,00
Categoria D Tra Euro 18,00 e 25,00
Categoria E Tra Euro 23,00 e 30,00
Categoria F Tra Euro 28,00 e 50,00
Categoria G Tra Euro 45,00 e 70,00
Categoria H Oltre i Euro 70,00
Recapiti:
Belisario
Via Aristide Merloni, 12
62024 Matelica (MC)
Tel: +39 0737 787247
Fax: +39 0737 787263
Skype:
Sito Web: www.belisario.it
Indirizzo posta elettronica: info@belisario.it
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