Dopo aver attraversato l’autocamionabile della Cisa sotto un temporale scrosciante, abbiamo ben compreso cosa potevano provare i viandanti, in transito dalla Garfagnana verso Lucca e viceversa, quando si trovavano di fronte alla stazione di posta di Ponte a Moriano. La famiglia Brunicardi è qui dal 1946, e Sauro, l’erede della tradizione familiare, è un’istituzione della gastronomia lucchese. Tanti cuochi si sono avvicendati nelle cucine del suo ristorante e lui è sempre stato lì a garantire che i riti della tradizione garfagnina venissero officiati con il dovuto rispetto. Da pochissimo ai fornelli è tornato un ragazzo, Luca Sicchi (1978), che alla Mora si è fatto le ossa ed è tornato a supportare il suo mentore in quest’avventura che dura ormai da più di cinquant’anni.
Le guide cartacee 2009;
Michelin Una stella Michelin
Espresso 14,5/20
Gambero Rosso 76 (Cucina 51)
Touring Club Due forchettine
GLI ANTIPASTI:
Degustazione della Mora (assaggi di tre antipasti) € 14,00
Antipasto Toscano (lardo, lonzetto,salumi e fantasia di crostini) € 12,00
Budino al peperone rosso dolce € 12,00
Pan di coniglio su letto di verdure con pane all’olive € 12,00
Involtini di verza farciti con salsa alle mandorle e cipolla rossa lucchese € 12,00
Terrina di fegato grasso d’oca con pan brioche e fantasia di mele € 15,00
Cappesante con crema di sedano rapa e ginger € 14,00
Calamari ripieni € 12,00
Crocchette di baccalà e verdure fritte in tempura € 12,00
I PRIMI PIATTI:
LE PASTE :
Ravioli di ricotta e spinaci al profumo di maggiorana € 12,00
I tordelli lucchesi € 12,00
I tortelli di polenta al sugo di cinghiale € 12,00
Risotto al piccione ( minimo due persone) € 14,00
I tacconi al sugo di gallo ruspante e olive nere € 12,00
Spaghetti al pomodoro, pepolino e pecorino € 12,00
Gnocchetti di patate al nero di seppia con polipetti € 12,00
Bavettine sul pesce di mare € 12,00
LE ZUPPE :
Gran farro € 10,00
La zuppa alla frantoiana € 10,00
La zuppa di ceci € 10,00
LE CARNI:
Agnello al forno in crosta di senape € 16,00
Fracosta di manzo con carciofi € 16,00
Il petto di anatra glassato al miele € 16,00
La bistecca della Mora alla griglia di carbone con fagioli cannellini € 50,00
(per 2 persone)
Il piccione in due cotture (petto arrostito e coscette brasate) € 18,00
Il fritto : costolette di agnello, coniglio e verdure € 16,00
Il lombetto di maiale di cinta e il fegatello con rapini € 16,00
Bocconcini di cinghiale in umido e polenta ottofile € 16,00
IL PESCE:
Calamari spadellati con misticanza all’olio extra vergine di Lucca € 20,00
Il pesce al forno con carciofi e capperi € 20,00
(Scaloppa di pesce secondo il pescato)
LE VERDURE :
Insalate di stagione € 7,00
I FORMAGGI :
Una qualità e la sua composta di frutta e miele € 7,00
La degustazione di formaggi con la sua composta di frutta e miele € 12,00
I DOLCI:
I DOLCI DELLA CASA € 8,00
( I dolci Vi saranno proposti con altra lista)
Fattoria di Montechiari – Montecarlo Brut Donna Catherine
Gelatina di birra con capesante [++]
Un inizio spiazzante, un po’ per il trattamento violento riservato alle capesante e un po’ per l’idea, poco in sintonia con la filosofia del locale
Crocchette di baccalà con acquadelle fritte [+++++]
Oh, ora mi sento a casa! Grande! Un ricordo di quando la prima gestione della famiglia Brunicardi vendeva il pesce fritto del Serchio.
Calamaro farcito con verdure e pecorino con salsa al peperone [+++]
Ormai un nuovo classico della ristorazione toscana… da rivedere in cottura.
Fattoria Vigna del Greppo – Ebrezza della Luna Toscana IGT 2007
Tenuta di Valgiano – Palistorti 2006
Immancabile, alla Mora, un grande olio toscano: qui il Lucca DOP dell’Az. Agr. Villa Baldaccini
Pan di coniglio alle olive su letto di verdure [14/20]
Antipasto di Artusiana memoria: la ricetta storica prevede la lepre, si opta per una versione più delicata
Fiori di zucca farciti con salsa ai pistacchi e cipolla rossa lucchese [14,5/20]
Non solo Tropea, mi viene da dire. Decisamente più piccante della sua omologa calabrese, dà alla composta una marcia in più oltre che una spalla solida su cui far poggiare tutto il piatto, un antipasto bello gagliardo. Di composte di cipolle ne avremo mangiate chissà quante, dai formaggi al foie gras, abbiamo così un’ennesima dimostrazione che la contestualizzazione nel territorio è sempre un’idea vincente.
Un attimo di raccoglimento, prego… il momento è solenne.
La zuppa di farro della Garfagnana [16/20]
L’olio si scalda appena a contatto con la zuppa, e noi ci pucciamo il naso per apprezzarne tutti i profumi, uniti a quelli delle erbe della camicia del lardo. Piatto del viaggio, inutile dirlo, un documentario sulla Lucchesia e un monumento alla sua cucina.
Borgo la Torre – Rosso Toscana IGT 2004
Tortelli di polenta con funghi porcini [15,5/20]
Beh, almeno tutta ‘sta pioggia ha portato qualcosa di buono!
Tacconi al sugo di gallo ruspante e olive nere [15,5/20]
Un passaggio di gran gusto a concludere un crescendo di primi ben architettato.
Agnello in crosta di mandorle [14 /20]
Fattoria del Buonamico – Cercatoja Rosso Toscana IGT 2004
Piccione in due cotture: il petto brasato e le coscette in confit [14,5/20]
Fattoria San Giusto – Vin San Giusto 1999
Mousse di castagne con salsa di diospero [14,5/20]
Il diospero è il caco… dolce autunnale, fresco ed equilibrato.
Caffè e piccola pasticceria
I cantucci e i brigidini!
Note positive
Un locale storico della tradizione italiana, che fa un grande servizio al suo territorio.
Menù degustazione a 45 e 50€.
Note negative
La carta: meglio una soluzione più elegante di un foglietto plastificato.
Un giro nella cantina, proprio di fronte al ristorante. Ci accoglie Loreno Francesconi (1936) , storico sommelier della Mora e cognato di Sauro.
Ecco, quello che ci voleva per un bel brasato 😉
Vino diverso della Sassicaia 1977
Conclusioni
Lo confesso: bazzicando queste zone La Mora è uno dei “miei” locali. Quello dove cerco il comfort food, dove vado quando ho bisogno di trovare quei precisi sapori e so che da “Sauro della Mora” li troverò. Luca è giovane ma i grandi evergreen della carta sono quelli. C’è qualche ingenuità da limare -le cialdine di decorazione, sempre quelle, sono un esempio- ma la sostanza c’è. Così, capita che in questa zona, insieme al nostro Amico Gourmet Fabrizio Girasoli del Butterfly di Marlia, si sia creata una sinergia e un asse stellato di tradizione e innovazione che, spero, porterà risultati. A metà strada tra i due c’è pure il mio birrificio preferito: allora vedi che la qualità tira qualità…
Ristorante LA MORA
Via Ludovica 1748, Fraz. Sesto di Moriano, Ponte a Moriano Lucca
Tel: 0583 406402
Tel e Fax: 0583 406135
http://www.ristorantelamora.com
saurobrunicardi@ristorantelamora.it
Chiuso il Mercoledì
Loreno Francesconi, Luca Sicchi, Matteo Marchiò (sous chef classe 1985), e Sauro Brunicardi
by MdM