Per ora vi abbiamo parlato solo del Magnolia dell’hotel Lord Byron, ma ora che siamo a due terzi, è giusto parlare del progetto Soft Living Places, voluto e realizzato da Salvatore Madonna. Trattasi di un tris di strutture alberghiere (il Byron, il Plaza a Viareggio e questo Green Park Resort), ognuna accoppiata al suo ristorante gastronomico affidato a un executive chef. Il Green Park Resort è sicuramente la più completa e ambiziosa delle tre: in termini di spazi, vedi l’ampio parco che la ospita, da girare con apposite golf car; in termini di servizi, dotata com’è di un centro benessere con spa, palestra e centro estetico in cui si praticano i più estremi massaggi indiani; in termini infine di esperienza gastronomica. Allo chef Luca Landi è affidata la gestione di tutte le linee ristorative del resort, più tradizionale alle “Ginestre” e di creatività hardcore nel suo “Lunasia”, e per fare questo è stato dotato di un’immensa cucina laboratorio in cui dare sfogo al suo estro. In un periodo di grandi critiche nei confronti dell’ispirazione spagnola, siamo certi che un menu come quello che segue non mancherà di scatenare il confronto tra i nostro lettori più “talebani”, e a giudicare dal nostro forum direi che sono in parecchi 😉
Le guide cartacee
Michelin
Gambero Rosso
Espresso
Touring
Una delle camere di più recente realizzazione.
Il resort è ricavato da quello che era un istituto tecnico di epoca fascista. Per essere precisi, tutto il lungomare di Calambrone porta i segni della spartana architettura del ventennio. Un po’ i casermoni, un po’ la poca cura, diciamo che la zona nei dintorni del Green Park è abbastanza dimessa: è anche da qui che sta partendo (speriamo) un importante lavoro di riqualificazione.
Il Lunasia come si presenta da fuori.
La cucina/laboratorio di Luca Landi
Sala e mise en place
La disposizione dei tavoli così allineati fa un po’ mensa aziendale… diamogli un po’ più di respiro!
La migliore espressione del nostro gusto
e della nostra cucina,
deriva dal giusto rispetto dell’ispirazione,
della tecnica e del mercato.
Siate i benvenuti
Lo Chef Luca Landi
e tutti i suoi collaboratori
cucinano per Voi…
Menù “Mercato”
Preliminare gastronomico detto “Pica Pica”
Quattro portate seguendo la nostra ispirazione
Puzzle di sensazioni zuccherine
55,00 € per persona, bevande escluse,
la proposta è per tutti i commensali intorno al tavolo
Il Menù “Fantasia”
Girandola di sollecitazioni gustative
selezionate dalla Grande Carte
Preliminare gastronomico detto “Pica Pica”
Abbinamenti sul baccalà
Ostrica al cubo
Girotonno
Ravioli di polpo affogati nel Cacciucco
Carbonara di mare
Scorfano in guazzetto di ricci di mare
verdure e rosa canina
Sella di maialino da latte
sedano rapa cacao e ananas
Selezioni di formaggi italiani al carrello
Irish coffee
Puzzle di sensazioni zuccherine
70,00 € per persona, bevande escluse,
la proposta è per tutti i commensali intorno al tavolo
Il Pesce
…per cominciare…
Ostrica al cubo
soufflè gelato e crudo di ostriche papaya e pepe di Szechuan € 21,00
Mare terra e aria
composizione di pesci e crostacei in cartoccio, insalata di frutta e verdure
sapore di pesce crudo € 24,00
Girotonno, sapore di Mediterraneo
tonno candito, affumicato ed in tartare gelato della sua bottarga e granita di mare € 22,00
Abbinamenti sul baccalà di Bilbao
dolce salato acido amaro € 19,00
…per continuare…
Scorfano arrostito in guazzetto
verdure croccanti profumo di rosa canina € 28,00
Rotolo di branzino, pistacchi e limone
fagiolini di mare saltati € 26,00
Ombrina dedicata all’Etruria
cotta nella terracotta verdure escalibate € 50,00
minimo due persone
…secondo quel che il mare ci offre…
Il pescato del giorno “Pensando al Marocco”
cotto glassato al forno sulla lisca patate e prosciutto €60,00 al kg
la pasta & non
Risotto “Phantomas“ € 34,00
broccoli san pietro e fegato grasso minimo due persone
Spaghetti alla chitarra di sfoglia all’emiliana € 22,00
“alla carbonara di mare” salsa marinara leggermente affumicata
Ravioli di polpo affogati nel Cacciucco € 20,00
in pasta d’alga dulse
“La Fregola” di semola di grano duro cotta in tegame € 36,00
carciofi e baccalà novellame spadellato al vino rosso minimo due persone
Grossi gnocchi farciti d’agnello € 18,00
finferli e maggiorana scaglie di pecorino di fossa
Pappardelle farcite di funghi porcini e ricotta di capra € 21,00
straccetti d’anatra arrostita alla ghiotta
La Carne
…per cominciare…
Scaloppa di fegato grasso arrostita
caffé latte e agrumi composta di datteri € 22,00
Terrina tiepida di bollito
verdure all’agro gelato di senape € 18,00
Insalata di piccione candito all’olio toscano
mele Annurca ”escalibate” e composta di frutta gelato del suo fegato tegola della pelle e cacao € 22,00
…per continuare…
Pavè di cavallo marinata nel tabacco
cuore di sedano brasato e mele € 24,00
Sella brasata di maialino da latte
purea di sedano rapa cacao e ananas € 22,00
L’agnello di Zeri in degustazione
dieci assaggi di differenti preparazioni € 55,00 minimo due persone
…né carne né pesce…
Colori di un giorno, ovvero:
Insalata di frutta e verdure € 15,00
i formaggi
I formaggi italiani dal carrello selezionati da Franco Parola
abbinamenti di frutta e verdura in confettura € 14,00
Guttus tiepido
miele di corbezzolo liquefatto, cioccolata modicana e saba € 14,00
…e per concludere…
lasciateVi tentare dai nostri dolci.
Ne consigliamo l’ordinazione all’inizio della cena
“la scoperta di una nuova pietanza giova alla felicità del genere umano,
più che la scoperta di una nuova stella”
(Physiologie du goût, Jean Anthelme Brillat-Savarin 1755-1826)
…e per concludere…
i dolci
Lingotto di cioccolato ai frutti esotici
Cuore di distillato alle ciliegie Salsa e biscotto all’ olio d’oliva € 10,00
Irish Coffee
interpretazione in dessert caldo € 10,00
Zagara: frutti del Mediterraneo
fredde emozioni di gelato & Co. € 10,00
Alexander
Interpretazione in dessert caldo/freddo € 10,00
Terrina di frutta, vino moscato e pistacchi di Bronte
Cialda di mandorla pizzuta e salsa ai fiori di lavanda € 10,00
I nostri dessert saranno accompagnati da abbinamento enologico.
Ne consigliamo l’ordinazione all’inizio della cena
Aperitivo
Marchesi Antinori Nature Metodo Classico ad accompagnare l’aperitivo o, come amano chiamarlo qui, il “preliminare gastronomico”: il pica-pica, una degustazione di gelati salati e altri sfizi decisamente fuori dagli schemi. [+++]
Schiopetto – Blanc des Rosis 2005
Tonno affumicato, gelato della sua bottarga e granita di mare [13,5/20]
Si inizia davvero con una bella botta!
Ostrica al cubo – soufflè gelato e crudo di ostriche papaya e pepe di Szechuan [12,5/20]
Forse con l’ostrica il nostro Luca si è un po’ complicato la vita: tra caldo e freddo, morbido e croccante, frutta e spezie non ci si raccapezza più.
Abbinamenti sul baccalà di Bilbao – dolce salato acido amaro [13,5/20]
Ecco, qui le varie parti sono esposte in maniera più chiara e fruibile: l’altissima qualità del baccalà completa il quadro
Ravioli di polpo affogati nel Cacciucco [14/20]
Grande golosità per un’interpretazione che non ci aspettava visti i tecnicismi precedenti: salsa bella spessa, pasta grezza, davvero un bel passaggio.
Elena Walch – Gewurztraminer Alto Adige 2006
Spaghetti alla chitarra di sfoglia all’emiliana “alla carbonara di mare” salsa marinara leggermente affumicata [15/20]
Tutto ben fatto, riuscito soprattutto l’equilibrio tra il dolce e il sapido di crostacei, molluschi e bottarga.
Oggi dal mercato è arrivato questo splendido sarago. La classica cottura al forno con la lisca è una passione dello chef.
Il pescato del giorno “Pensando al Marocco” cotto glassato al forno sulla lisca patate e prosciutto [15,5/20]
Pensando al Marocco è stata preparata la salsa, tra curry, curcuma ecc ecc… una splendida interpretazione, grande materia prima, ottima tecnica e un tocco di personalità.
Michele Satta – Toscana IGT Diambra Rosso 2005
Sella brasata di maialino da latte purea di sedano rapa cacao e ananas [13/20]
Cazzarola, dalla cottura a bassa temperatura ci si aspettano altri standard. E’ uscita asciutta e con la pelle davvero troppo croccante… un problema tecnico?
Insalata di piccione candito all’olio toscano mele Annurca ”escalibate” e composta di frutta gelato del suo fegato tegola della pelle e cacao [14,5/20]
Un piccione sorprendente per cottura, consistenza e intensità. Se vi state chiedendo cosa diavolo voglia dire “escalibato” sappiate che trattasi di un modo per cuocere frutta e verdura che consiste nel esporre l’esterno ad altissima temperatura, quasi carbonizzandolo, lasciando l’interno morbido e leggermente affumicato.
Benanti – Costedimueggen Passito di Pantelleria
Predessert [++++] e relativa mini-degustazione di dolci
Terrina di frutta, vino moscato e pistacchi di Bronte, Cialda di mandorla pizzuta e salsa ai fiori di lavanda [13,5/20]
Alexander, Interpretazione in dessert caldo/freddo [14/20]
Lingotto di cioccolato ai frutti esotici, Cuore di distillato alle ciliegie Salsa e biscotto all’olio d’oliva [15,5/20]
Le coccole finali, di grande fantasia e varietà. Spettacolare la mousse di cioccolato con pane e olio d’oliva, ricordo della focaccia con la Nutella di quando eravamo giovani…
Note positive
In un’esperienza del genere, di sicuro non ci si annoia: una struttura futuribile in un parco grande e lussureggiante, materie prime di alto livello, grande tecnica sia nel classico che nell’innovativo; a Luca poi, la fantasia non manca…
Note Negative
Sui tavolini per due si sta un po’ sacrificati.
In foto tra VG e l’MdM, Luca Landi e il bravo maitre/sommelier Salvatore Roccaro: oltre che occuparsi dei vini sarà un valido riferimento per poter affrontare al meglio le mille idee delle più ampie degustazioni del Lunasia (vedi la nostra…)
Conclusioni
La struttura l’avete vista, i piatti pure. Luca è uno chef che ha le idee molto chiare per quello che concerne la strada da prendere e non fa certo mistero delle sue ispirazioni. Certo è che quando si vuole affrontare il percorso della creatività estrema in cucina, il passaggio obbligato è quello di, dopo una partenza col botto, limare gradatamente gli spigoli e trovare in modo naturale le soluzioni che permettano una sintesi tra l’esigenza di esprimersi dello chef e la soddisfazione di una clientela meno smaliziata. Ci stiamo lavorando.
Ristorante LUNASIA delGreen Park Resort
Via delle Magnolie 4
56018Tirrenia – (PI)
tel: 050 3135711
fax: 050 384138
www.greenparkresort.com/
info@greenparkresort.com
by MdM
Comments are closed.